Riceviamo e pubblichiamo – Leggendo e ascoltando le diverse ipotesi rispetto alla politica dei cosiddetti “apparentamenti”, si nota come siano rimasti per lo più ufficiosi, in taluni casi, definiti “dialoghi autonomi” o addirittura “negati”. Ci si chiede quanto questa non ufficialità possa essere già una scelta strategica condivisa per la lotta ad accaparrarsi un maggior numero di seggi aldilà del posizionamento. Diversi sembrerebbero essere stati i voti disgiunti, così come non è da sottovalutare il superamento del 50% di votanti ma di poco inferiore ai non votanti!
Continueremo anche sotto l’evidenza dei numeri ad evitare di leggerli oltre quello che sono, anche per ciò che rappresentano? Giuseppe Corbo a nome del Progetto Legalità ha enunciato il proprio dissenso a tutto questo attraverso il provocatorio post dal titolo “NOI DEL PROGETTO LEGALITA’ NON APPOGGEREMO NESSUNO.”, in cui sottolinea e riprende il rispetto di quanto promesso agli elettori di lavorare al cambiamento con onestà, lealtà e trasparenza. Dichiara che i dati non sono mere statistiche ma dati che segnalano lo scollamento tra cittadino e politica e di voler continuare a lavorare per vigilare sulla buona amministrazione.
E’ vero siamo rappresentanti di una “giovane forza” della città: siamo stati votati da elettori che hanno consapevolmente votato CORBO, la lista PROGETTO LEGALITA’ e i candidati… Viene spontaneo notare quanto, aldilà della quantità, il rapporto 1:1 (Corbo : unica Lista) a confronto con i voti disgiunti (candidato sindaco : n. liste) dei candidati sindaco al ballottaggio, in fondo sia una chiara espressione di scelta (anche se ancora di pochi) di un cambiamento ancora in fase embrionale e del disagio provato dal cittadino! Siamo, tuttavia, certi che la città in questo momento abbia bisogno non solo di avvisi di garanzia, rinvii a giudizio, denunce, nani, ballerine,… e tutto quel circo di profittatori di cui vi abbiamo sempre parlato…
Ed allora proprio partendo da queste considerazioni, Noi del Progetto Legalità, Noi del motto: “Tutti a casa”, sì proprio noi al fine di valorizzare quanto finora fatto ci sentiamo chiamati a rispondere responsabilmente all’esigenza di uno spiraglio di orientamento in questa lotta al governo della città! Rispondiamo alla richiesta di appoggio del candidato sindaco GRANDO, in quanto certi che si renderà favorevole al RISPETTO DEI PRINCIPI DI LEGALITA’ E ALCUNI PUNTI DEL NOSTRO PROGRAMMA. In tal senso, il nostro appoggio risulta finalizzato alla logica della trasparenza e ad evidenziare che un candidato Sindaco non teme che un piccolo gruppo civico possa dimostrare che “la legalità non fa paura”!
