Eugenio Patané
“E’ stata una straordinaria emozione accogliere questa mattina presso il terminal T3 dell’aereoporto di Fiumicino i 50 profughi siriani che oggi hanno raggiunto il nostro paese grazie all’accordo nazionale siglato tra Conferenza Episcopale Italiana, Ministero dell’Interno, Ministero degli Esteri, Chiesa Valdese e Comunità di Sant’Egidio” – Ha dichiarato il consigliere regionale del Lazio Eugenio Patanè, a margine della conferenza stampa di presentazione della giornata – “Questo accordo di fondamentale importanza, già il 2 Marzo è previsto l’arrivo di oltre 70 altri profughi dalla Siria, cura ogni aspetto dell’arrivo dei profughi dai teatri di guerra: dal volo all’identificazione fino all’accoglienza e distribuzione in tutta Italia. L’accordo nazionale prevede complessivamente il rilascio di 1000 visti per le famiglie siriane e 500 visti per profughi provenienti dal Corno d’Africa (Somalia, Etiopia, Eritrea e Sudan).”
“Oggi in un giorno tanto importante è bene ricordare come la sfida per le Regioni che come il Lazio stanno accogliendo questi bambini e le loro famiglie cominci subito dopo l’arrivo e l’accoglienza prevista dall’accordo nazionale e riguardi tutti gli interventi necessari a garantire una rapida integrazione.” – ha aggiunto il consigliere regionale del Lazio Eugenio Patanè – “A questo scopo la Regione Lazio può contribuire a dare realizzazione alla seconda parte dei “corridoi umanitari” promuovendo l’integrazione di tutte le famiglie che arriveranno nel Lazio attraverso corsi che consentano a tutti di imparare la lingua, il proseguimento del percorso scolastico per i bambini e percorsi di formazione professionale per gli adulti ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro.”