Ultimo addio commosso oggi pomeriggio alle 18 a Oriolo Romano a Nadia.
L’omelia è stata officiata da don Giorgio Pollegioni, parroco della chiesa di San Giorgio martire. Un rito cattolico – musulmano per dire addio a Nadia Ouedraogo, la pallavolista di 16 anni uccisa mentre stava chiamando i soccorsi perché la madre aveva bucato una gomma.
“Siamo tanti a dire grazie per la gioia che ci hai dato di conoscere Nadia – ha detto il sacerdote nell’omelia -. Non è la tomba il tuo posto ma il paradiso”.
Centinaia le persone presenti: dalla squadra di pallavolo alla comunità musulmana di Roma oltre ai ragazzi del Grest di cui era animatrice.
Ragazzi e ragazze con palloncini bianchi con sopra frasi e ricordi scritti con il pennarello: “Ti ricorderò per sempre sorridente e speciale”.