“Siamo tornati alla Ragioneria generale di Roma Capitale e non ce ne andremo finché non ci avranno dato i documenti che abbiamo chiesto una settimana fa: vogliamo sapere quanto è costata la trasferta di Marino a Filadelfia. Non è accettabile che, quando si tratta del Sindaco, la trasparenza diventi improvvisamente un optional. La legge parla chiaro: i consiglieri comunali devo avere libero accesso a tutti gli atti e i documenti che riguardano il Comune e l’amministrazione, ma quando si tratta di informazioni scomode per il Sindaco, i tempi si dilatano o addirittura ci vengono negate, come è successo già in occasione della svendita del patrimonio comunale”. È quanto dichiara Alessandro Onorato, capogruppo della Lista Marchini.“Queste informazioni – spiega Onorato – sono ancora più urgenti alla luce del fatto che il Sindaco aveva garantito che il Comune di Roma non avrebbe speso un euro per il viaggio. È invece ormai di dominio pubblico che la trasferta dello staff di Marino è stata pagata dall’amministrazione. Per non parlare del fatto che, se fosse vero che Marino è stato pagato per il suo intervento all’università di Filadelfia, ci potrebbero essere addirittura delle conseguenze penali. Vogliamo vederci chiaro e resteremo qui fino a che non avremo i documenti”.
Pubblicato mercoledì, 30 Settembre 2015 @ 16:03:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA