Una manifestazione improvvisata di pendolari ha bloccato stamane la linea Roma-Viterbo per circa un’ora all’altezza di Bracciano. Motivo della protesta: i forti disagi provocati dai continui ritardi ferroviari e, non da meno, il nuovo orario entrato in vigore lunedì scorso non condiviso da molti viaggiatori.
La manifestazione, iniziata alle 7 e sbloccata un’ora dopo con l’intervento dei Carabinieri del posto, è nata spontaneamente da un centinaio di passeggeri che si trovavano su un treno giunto da Viterbo con mezz’ora di ritardo. Gli stessi, scesi dal mezzo per trasferirsi su un altro convoglio diretto a Roma, come protesta si sono radunati sui binari mentre arrivava un altro treno, che è stato costretto di conseguenza a fermarsi.
Momenti di panico, tensione e contrasti tra i manifestanti divisi tra chi era deciso a non far ripartire i treni e chi, invece, voleva recarsi il prima possibile al posto di lavoro.