La Roma convince e batte la Juve per 2-1. Garcia: "Abbiamo giocatori di grande qualità" • Terzo Binario News

roma dzeko

La Roma di Garcia batte la Juve di Allegri, che soccombe alla seconda sconfitta consecutiva in campionato. All’Olimpico segnano Pjanic e Dzeko, con Dybala accorcia nel finale. Un inizio di stagione da dimenticare quella della Juventus. Dopo il ko di sette giorni fa in casa con l’Udinese, i Campioni d’Italia escono sconfitti anche dalla sfida con i rivali scudetto delle ultime due stagioni. Non era mai capitato nella storia del club bianconero che la squadra cominciasse cosi’ male. La Roma invece, con la vittoria contro i bianconeri è in festa e la partita è stata vinta con la firma dei bosniaci Miralem Pjanic, a segno con una punizione a giro e con il neo acquisto, Edin Dzeko, connazionale di Pjanic, che con un colpo di testa batte inesorabilmente Buffon con i bianconeri in 10 per l’espulsione di Evra. A salvare il risultato il colpo di reni finale di Szczesny sulla conclusione di Bonucci, dimostrazione che la squadra giallorossa ha azzeccato gli acquisti.
Il tecnico francese, a sorpresa, schiera De Rossi al centro della difesa, al posto di Castan, a far coppia con Manolas e il debutto di Digne sulla fascia sinistra e la conferma di Florenzi nel ruolo di terzino destro, mentre in attacco lancia dal primo minuto il tridente Iago Falque-Dzeko-Salah. In mezzo al campo, invece, assieme a Pjanic e Nainggolan spazio a Keita al posto di De Rossi arretrato. In porta ancora il polacco Szczesny. Tutte scelte azzeccate quelle del tecnico francese. Allegri, invece, conferma le indicazioni della vigilia e schiera un 3-5-2 con Buffon tra i pali, Caceres, Bonucci, e Chiellini in difesa, Lichtsteiner, Sturaro, Padoin, Pogba, ed Evra in mezzo al campo, e la coppia Mandzukic-Dybala in attacco.
A festeggiare è la Roma con la Juventus che si ritrova a fare i conti con uno zero in classifica dopo due giornate, per un risultato che entra nella storia del calcio italiano.
Soddisfazione espressa dal tecnico capitolino, che a fine gara commenta:
“Ho visto una Roma che produce gioco, ho visto una grande voglia collettiva e il giusto spirito di gruppo. Mi e’ piaciuto l’atteggiamento di tutti i giocatori, sia di quelli in campo che di quelli in panchina: questo ha fatto la differenza. In difesa ho dovuto fare delle scelte all’ultimo momento e per fortuna e’ andata bene. Penso soprattutto a Lucas Digne, buttato subito dentro: lui non giocava da giugno ma ha capito subito i nostri schemi, che sono simili a quelli che adottavamo ai tempi del Lille. La Juve? Rimane una squadra di alto livello – prosegue – ma io mi concentro solo sulla mia squadra. Sono felice per i tifosi ma devo abbassare i toni perché, ripeto, siamo solo alla seconda di campionato. L’ultima battuta è su Iturbe, dato per partente ma confermato oggi dal direttore sportivo Sabatini. “Io la rosa che ho la vorrei tenere sempre – conclude Garcia – poi ci sono scelte da fare perché tanti parametri entrano in gioco. Comunque il mercato chiude domani ed io voglio solo godermi la vittoria”, ha concluso Garcia.

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Pubblicato lunedì, 31 Agosto 2015 @ 13:36:37     © RIPRODUZIONE RISERVATA