Caso Salvini a Ladispoli, Falasca replica a Fantozzi • Terzo Binario News

Riceviamo e pubblichiamo – “Ladispoli è una città aperta e accogliente, talmente aperta da dare il benvenuto anche al Segretario della Lega Nord Matteo Salvini.”

Con questa frase, ritengo quella di Fantozzi, una chiara offesa al Segretario della Lega Matteo Salvini, l’espressione da Lui utilizzata è senza dubbio discriminatoria ed è un chiaro esempio di strumentalizzazione ben congeniata.

L’intenzione di dipingere Salvini associandolo al male assoluto, la si ha quando afferma che Ladispoli è una Città Talmente Aperta da dare il benvenuto a tutti…“anche” a Matteo Salvini.
Passando così un messaggio, che qui c’è una comunità talmente tollerante, aperta e meritevole che è addirittura in grado di accogliere “anche” uno che non la meriterebbe.

Io credo che Fantozzi e alcuni esponenti del PD, oramai in frantumi, abbiano volutamente rimosso il risultato elettorale e che la sconfitta, così schiacciante, li abbiano catapultati a rinchiudersi in un mondo onirico, attraverso il quale possono dare spazio ai loro sogni, sogni che però sono molto lontani dalla realtà di una Ladispoli che li ha messi in tribuna, neanche in panchina, ne prendano Atto!

Esorto Fantozzi quindi a tornare alla realtà e a riconoscere che nel Consiglio Comunale ci sono cinque Consiglieri Leghisti, i quali condividono e confidano nei valori del Simbolo “Noi con Salvini” e che sono onorati di rappresentare un elettorato locale che li ha designati come rappresentanti.

Lo esorto ancora a riflettere sul fatto che, le sue affermazioni, perché fuorvianti e decisamente fuori luogo non possono essere associate alla maggioranza dell’elettorato, ma ad una minoranza che democraticamente dovrebbe lasciarci fare il nostro lavoro, così come noi Democraticamente li abbiamo lasciati governare per 20 anni e, sempre democraticamente, abbiamo accolto la Cirinnà e Zingaretti con esiti poi che ci hanno visti essere dipinti pubblicamente come “fascisti, razzisti etc..”

In effetti, Fantozzi ha ragione quando afferma che non è difficile comprendere le ragioni del tour di Matteo Salvini, ma se lo vogliamo spiegare, facciamolo onestamente e senza demagogia, arte alla quale lui ricorre spesso.

Salvini viene a rendere Omaggio ad una città che, attraverso il voto delle Amministrative, lo riconosce come una reale alternativa di Governo, che gli riconosce consensi e fiducia, una città che ha intenzione di cambiare lo stato delle cose. Oserei dire, ma lo capirebbe anche un bambino di 5 anni, che Salvini, non ha bisogno di Ladispoli per dare visibilità alla sua campagna elettorale dato che ogni sera è ospite in una o più trasmissioni televisive.
Assicuro invece i Cittadini che in programma vi è proprio l’apertura di un tavolo di riflessione, attraverso il quale poter analizzare al meglio i problemi e le esigenze della nostra Città col fine di poterne ricavare suggerimenti utili al miglioramento.

Ribadisco poi al “sermone” fatto sui migranti, ma lo faccio in maniera snella, che nessun rappresentante della coalizione locale di NcS ha intenzioni bellicose o strumentali, il nostro è un semplice progetto di civiltà e di legalità.

Siamo propensi ad una accoglienza mirata e onesta a favore di persone realmente intenzionate all’integrazione e al rispetto delle Leggi Italiane.

Siamo contrari ad una invasione incontrollata che toglie diritti agli Italiani e dignità ad un paese Meraviglioso.

Tanto dovevo

Pubblicato domenica, 9 Luglio 2017 @ 17:13:34     © RIPRODUZIONE RISERVATA