Il Tar del Lazio, con un decreto cautelare, ha accolto il ricorso presentato contro il divieto dei botti dal 29 dicembre alla mezzanotte del primo gennaio. L’ordinanza della sindaca di Roma, Virginia Raggi, è dunque sospesa. La camera di consiglio è stata fissata per il 25 gennaio. (DIRE)
Gli avversari politici del Movimento 5 Stelle stigmatizzano il decreto cautelare emesso dal Tar come un’ulteriore prova dell’incapacità della giunta Raggi.
Da più parti viene ribadito che un’ordinanza sindacale non può prevalere su norme nazionali, mentre il sindacato nazionale operatori pirotecnici si scaglia contro le ordinanze copia-incolla emesse da moltissimi comuni italiani.
Pubblicato mercoledì, 28 Dicembre 2016 @ 20:00:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA