Sabella: "Collaborazione straordinaria con Gabrielli. E' un fuoriclasse" • Terzo Binario News

sabella marrino

Secondo l’Assessore capitolino alla Legalità, Alfonso Sabella, il Prefetto Gabrielli è un vero e proprio fuoriclasse e il suo supporto sarebbe un vero e proprio valore aggiunto per Roma:
“Non ci può essere alcun commissariamento, sarebbe illegale e anticostituzionale un’ipotesi come quella portata avanti dai giornali. Leggo di questa specie di commissariamento soft, light o di fatto. Stiamo parlando di una cosa che non sta in cielo ne’ in terra, non c’è alcun fondamento giuridico rispetto a un’idea come quella apparsa sui giornali- ha spiegato Sabella-. Il Ministro Alfano ha parlato giustamente di una leale collaborazione degli enti interessati, che rientra nei normali poteri del Prefetto e nell’ambito di questo si continuerà con la collaborazione leale e schietta che abbiamo avuto con quello straordinario servitore dello Stato che è Franco Gabrielli. La fotografia di Roma scattata dalla relazione di Gabrielli e da quella successiva del Ministro Alfano e’ datata 3 dicembre 2014, non agosto 2015. Da allora e’ cambiato tutto, c’e’ stata la rivoluzione. Tutto cio’ che giustamente il Ministro Alfano ci ha detto di fare noi in questi mesi lo abbiamo gia’ iniziato, facendo anche di piu’, introducendo i sorteggi nelle gare, i controlli al 30% sulle opere, la rotazione dei dirigenti. Io ad esempio non ho ancora la comunicazione ufficiale di quanti siano i dirigenti nel mirino di Alfano, ma posso assicurare che chiunque siano non sono gia’ piu’ al posto che ricoprivano alla fine dello scorso anno”.
L’Assessore Sabella ci tiene a sottolineare che: “Non c’è alcuna sottrazione di competenze. Roma ha un Sindaco, che è Ignazio Marino che decide la vita amministrativa della città. Dopodichè, attesa la peculiarità della situazione romana, avere il supporto di un fuoriclasse come Franco Gabrielli può essere solo un valore aggiunto per Roma”.
In molti in questi mesi hanno riconosciuto le infiltrazioni mafiose presenti nella Capitale, ma per Sabella:
“Roma non è una città mafiosa, ma ci sono le mafie e quindi non sottovalutiamo questo fenomeno”.
Sul caso dei funerali del boss Vittorio Casamonica, l’ex Pm antimafia ha risposto tirando in ballo anche l’ex Prefetto, Giuseppe Pecoraro: “Si poteva e doveva evitare quello che è successo. Non si e’ evitato perchè Roma e’ stata pervasa da troppo tempo dal negazionismo. Fino a due anni fa l’ex Prefetto di Roma diceva che a Roma la mafia non esisteva. In una base di questo tipo c’e’ stata una sottovalutazione del fatto che un funerale come quello di Vittorio Casamonica potesse essere l’occasione per un clan, che forse non sara’ mafioso ma c’e’ una grossa componente di criminalità organizzata, per dimostrare la propria potenza e arroganza. Tuttavia grazie al funerale di Vittorio Casamonica- ha detto Sabella- nessuno potrà piu negare che a Roma le mafie esistano”.
Dopo le lusinghe per Gabrielli, arrivano quelle per Cantone in vista del Giubileo:
“Ho gia’ preso contatti con Cantone. Ci vedremo la prossima settimana per affrontare il tema Giubileo, e coordinare i controlli che noi avevamo disposto con quelli che spettano all’Anac. E credo che, cosi’, a Roma riusciremo addirittura ad ad avere controlli anche piu’ stringenti di quelli sull’Expo”, conclude l’Assessore alla Legalita’ di Roma Alfonso Sabella.

Pubblicato sabato, 29 Agosto 2015 @ 07:56:03     © RIPRODUZIONE RISERVATA