Tre anni di studi, mostre, rilievi e collaborazioni internazionali per valorizzare il cuore architettonico del paese. Gli oltre 13 interventi già avviati saranno presto illustrati alla cittadinanza
Una comunità che riscopre se stessa attraverso lo sguardo della ricerca. È questo il senso profondo della presentazione del volume “Strategie per la valorizzazione del paesaggio storico di Tolfa”, evento che si è svolto nella Sala del Consiglio Comunale nell’ambito del Progetto PNRR “Borghi”, sostenuto dal Ministero della Cultura, dall’Università degli Studi Roma Tre e dal Comune di Tolfa.
A illustrare il percorso scientifico è stato il professor Michele Zampilli, docente del Dipartimento di Architettura di Roma Tre, che ha spiegato come il gruppo di lavoro abbia dedicato oltre tre anni allo studio sistematico del centro storico. Il progetto ha coinvolto numerosi studenti Erasmus, anche provenienti dalla Francia, e aveva già portato negli anni passati alla realizzazione di una mostra presso Palazzo Buttaoni.
Il volume – curato dai professori Zampilli e Marco Canciani – raccoglie fotografie storiche, rilievi e analisi architettoniche, focalizzandosi sullo studio delle stratificazioni materiche e sull’evoluzione di edifici simbolo come Palazzo Celli, Palazzo Panetti, Palazzo Buttaoni e il Palazzaccio. Secondo Zampilli, tutti mostrano una chiara influenza cinquecentesca, derivata direttamente dai modelli dei palazzi romani. Particolare attenzione è stata dedicata anche alla figura di Baldassarre Peruzzi e Agostino Chigi, legati alla progettazione della Chiesa della Sughera.

Ad aprire i lavori è stata la sindaca Stefania Bentivoglio, che ha spiegato come il Progetto Borghi preveda oltre 13 interventi già avviati, finalizzati alla valorizzazione e alla riqualificazione del patrimonio architettonico e culturale di Tolfa. Gli interventi, elaborati con il supporto dell’architetta Daniela Sgriscia e con la collaborazione di numerosi partner istituzionali, verranno presentati ufficialmente alla cittadinanza nei prossimi mesi.
“La nostra azione amministrativa – ha dichiarato la sindaca – punta a riportare Tolfa e la sua storia al centro delle politiche pubbliche, con una visione che unisce cultura, qualità urbana e partecipazione”.

L’impegno condiviso tra istituzioni, università e territorio rappresenta oggi un modello concreto di rigenerazione fondata sull’identità e sulla conoscenza.
Alla presentazione erano presenti anche l’assessore Alessandro Tagliani, l’assessore Domenico Lucianatelli e il consigliere comunale Tedesco, insieme a cittadini, rappresentanti del mondo accademico e associazioni locali.
