Saranno presto in Italia, e precisamente al Magnolia a Milano il 9 luglio. Sono già colonna sonora di diversi spot televisivi. Appartengono a un percorso musicale che affonda le radici nel folk riportato in auge con grande successo dai colleghi inglesi Mumford & Sons. Loro sono i the Lumineers.
Chi? Sicuramente li conoscete: ascoltate il brano Ho hey, quinta traccia del loro omonimo album d’esordio, e vi scoprirete a canticchiare il motivato. I the Lunimeers arrivono dagli Stati Uniti e sono Wesley Schultz e Jeremiah Fraites da New York, che lasciano per trovare un luogo che avesse una dimensione più coerente con la loro musica. I due amici si trasferiscono a Denver in Colorado dove si unisce alla band la violoncellista Neyla Pekarek nel 2010. Ma tutto questo e molto altro ve lo possono raccontare siti e siti…
Arriviamo alla loro musica e al loro album d’esordio con il quale hanno ottenuto due nomination ai Grammy Awards per Migliore band esordiente e Miglior album americano. E le 11 tracce contenute in questo album se le meritano tutte le nominations! Melodie ritmate e fresche, nessuna sovrastruttura ma chitarra di accompagnamento alla voce espressiva, percussioni di sottolineatura, archi per colorare insieme ai caldi e ruvidi strumenti del folk, cori lontani di donne e bambini. Una semplicità raffinata che caratterizza testi che raccontano storie, che assorbono filastrocche, che dipingono immagini di vita quotidiana. Pare a volte di essere li, tutti insieme a cantare e battendo le mani. Ora la prova del nove a Milano con il live…