La chiamata al 112, la segnalazione generica di una esplosione. Altre telefonate, confuse. Il boato per una perdita accidentale di gpl e l’attivazione del piano di emergenza. Questa l’esercitazione di ieri su viale di Tor di Quinto, che ha coinvolto forze dell’ordine e personale sanitario. Lo scopo è testare la risposta tecnico-operativa in caso di emergenza anche in vista del prossimo Giubileo.

Il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, commenta: “Con l’esercitazione che abbiamo svolto abbiamo testato il sistema di gestione operativa delle emergenze. Questo tipo di esercitazioni sono fondamentali per verificare la nostra capacità di risposta e per individuare eventuali margini di miglioramento”. E ancora: “”L’obiettivo prefissato è assicurare che Roma sia sempre pronta a fronteggiare qualsiasi situazione di emergenza con prontezza ed efficacia. La sicurezza e l’incolumità dei cittadini sono la nostra priorità assoluta. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato all’esercitazione odierna e che quotidianamente lavorano con dedizione per garantire sicurezza, protezione e assistenza della nostra comunità”.