Braccia incrociate dei lavoratori il primo luglio
“I lavoratori del servizio raccolta rifiuti differenziata di Santa Marinella dipendenti della società Gesam che gestisce in appalto il servizio, organizzati con USB Lavoro Privato, lunedì 1 luglio 2024 incroceranno le braccia.
Sciopereranno per protestare per le gravi condizioni in cui sono costretti ad operare dovute al mancato rispetto delle norme di sicurezza che mettono a rischio l’incolumità dei lavoratori.
Protesteranno per: i carichi di lavoro eccessivi conseguenti a scelte sbagliate che si ripercuotono negativamente sui lavoratori; la carenza e l’inadeguatezza dei mezzi e la carenza di personale; le numerose contestazioni disciplinari pretestuose mosse ai lavoratori nel tentativo di scaricare su questi le conseguenze di scelte aziendali sbagliate e creare un clima di intimidazione; la richiesta inascoltata di una “pesa” per verificare il peso dei rifiuti caricato sui mezzi entro i limiti stabiliti dalle norme; la manutenzione e igienizzazione dei mezzi utilizzati per il servizio giornaliero; la pulizia le l’igienizzazione giornaliera degli spogliatoi dei relativi servizi igienici, per l’impossibilità di poter fare la doccia a fine servizio.
Protesteranno per le condizioni in cui versano il centro servizi e l’isola ecologica di via Perseo: l’aera parcheggio mezzi scarsamente illuminata con l’asfalto rovinato buche e avvallamenti che rendono disagiate e pericolose le normali attività lavorative nell’area come le fasi di scarico dei rifiuti negli appositi cassoni scarrabili che vengono effettuati in un’area sterrata, sconnessa, polverosa e, in caso di pioggia fangosa, aumentando le difficoltà e i rischi per i lavoratori.
Protesteranno per le condizioni di degrado e abbandono dell’isola ecologica che versa in uno stato di degrado e un abbandono: per il cancello d’ingresso malfunzionante e pericoloso; la mancanza di contenitori adeguati che rendono pericoloso il conferimento dei rifiuti tanto per l’operatore che per gli utenti, in particolare i rifiuti indifferenziati, carta e plastica.
Rivendicano il diritto a lavorare in sicurezza come stabilito dal testo unico sulla sicurezza 81/2008, così come verificato prescritto e sanzionato dal servizio SPRESAL della ALS RM4 di Civitavecchia.
Il giorno dello sciopero del 1° luglio gli stessi lavoratori in sciopero protesteranno in una iniziativa sindacale davanti la sede del comune di Santa Marinella per sollecitare l’intervento dell’amministrazione comunale di Santa Marinella per il rispetto da parte di Geasam delle norme contrattuali delle norme di sicurezza e per richiedere l’intervento del sindaco per l’applicazione del CCNL applicato e delle norme di sicurezza del sindaco a tutela dei lavoratori”.
USB Lavoro Privato