“Adesso si costruisca il monumento al nostro Re”
“Nel 1951 il primo festival di Sanremo, 1950 la prima Sagra del Carciofo ladispolano,
…….anno 2020, 70 esimo festival di Sanremo, anno 2020 70 esima sagra del carciofo ladispolano , c’è qualcosa che non va?

Facendo due più due, la Sagra del carciofo è del 1950 ..dunque al 2020 sarebbero 70 anni ma non essendo stata fatta nel 1956 torniamo a 69 anni consecutivi, mentre il festival di Sanremo che è del 1951 al 2020 sarebbero 69 anni consecutivi, le due corrono insieme, e alla soglia dei 70 anni da compiere, ciò è matematica pura e semplice e aggiungendo fonti super attendibili, parlo di ladispolani DOC..tra cui alcuni che purtroppo non sono più fra noi,.. …mi raccontavano che nel 1956 la sagra del carciofo non fu fatta, a causa della nevicata e del gelo che distrusse i raccolti.
Ci fu una seduta di consiglio alla camera dei deputati proprio per discutere degli ingenti danni causati dal gelo alle aziende agricole fra Civitavecchia Santa Marinella e Cerveteri, ( nel 1956 Ladispoli era comune di Cerveteri), constatato che nel 1956 ci furono gelo e neve , …ce lo ricorda anche la famosa canzone cantata dalla splendida e ineguagliabile voce di Mimì , Mia Martini,…la nevicata del 56, ….il coronavirus sì …ha fermato la sagra del carciofo…… e se non si farà entro l’anno, dovremo annoverare non più uno in meno ma bensì due,ma …,come dissi tempo fa sarebbe ora di realizzare un monumento al Re carciofo, prodotto nostro locale che ha fatto conoscere a tutto il mondo la nostra splendida terra… La nostra Ladispoli, dobbiamo continuare a dare sempre più risalto al nostro carciofo e festa per eccellenza….il festival va avanti con i suoi cantanti….la sagra del carciofo deve fare di più….e avere ciò che meritatamente si è conquistata nel tempo…un suo monumento.
Questo brutto momento deve essere di monito per una ripartenza forte , dobbiamo uscirne più forti di prima e più determinati a proseguire nel miglioramento,….dobbiamo pensare ai figli e nipoti,…ci rialzeremo”.
Franco Conte