La vittoria di Alessandro Grando, eletto a sindaco di Ladispoli, fa scattare il ritorno in consiglio comunale di Giovanni Ardita di Fratelli d’Italia. Il Guerriero dopo cinque anni, infatti, torna a sedere sui banchi in cui ha portato avanti tante battaglie. Questa volta non più in minoranza, dove dovette subire continui attacchi dall’amministrazioni di centro sinistra. “Sono felice, torniamo a governare la città dopo 20 anni. Molto merito della sconfitta del centro sinistra è da addebitare alla conduzione della città da parte di Paliotta – dice Ardita- In questi cinque anni non ha fatto il sindaco, ma il pensionato. Non ha tagliato un nastro, mai una conferenza stampa, era più il tempo che trascorreva in scrivania che ad ascoltare la gente. Si era contornato di uno staff nutrito di persone, quello sì. Come se il comune di Ladispoli fosse come quello di una capoluogo di provincia. – continua Ardita- la gente alle urne ha pensato bene di premiare il rinnovamento e non di confermare una classe politica che ha trasformato Ladispoli in una situazione di emergenza. Se alle urne c’è stato un forte astensionismo è perché sono stati capaci di allontanare i cittadini, disamorati e infuriati delle scellerate e funamboliche azioni del governo di centro sinistra. Ora mi metterò a lavoro per la mia città. Voglio dimostrare che faccio le cose con il cuore”
Ladispoli, Giovanni Ardita torna in consiglio comunale
