Con una punta di trapano spaccava i finestrini delle vetture lasciate fuori scuola depredando le borse custodite all’interno; preso dopo una colluttazione con gli agenti diretti dal dottor Zaccaria
Lunedì mattina la Polizia del commissariato di Ladispoli ha arrestato un 39enne pluripregiudicato residente a Fiumicino, nella frazione di Aranova, accusato di rapina, resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale.
Il gip del tribunale di Civitavecchia ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare nel carcere civitavecchiese di Aurelia.
Dopo settimane di appostamenti fuori delle scuole ladispolane, il 39enne è stato individuato fuori della scuola Melone.
Gli agenti diretti dal dottor Federico Zaccaria lo hanno notato mentre frantumava il vetro di una Dacia, rubando una borsa. È scappato a bordo della propria vettura ed è stato inseguito su via Settevene senza nemmeno preoccuparsi di andare contromano per le vie di Ladispoli per circa 200 metri.
Alla fine è stato bloccato nella zona di Monteroni e, dopo aver tamponato la volante, i poliziotti sono entrati nella sua auto dove si è consumata una colluttazione (causando agli uomini delle forze dell’ordine 4 giorni di prognosi). Ha tentato l’ennesima fuga che però stavolta non c’è stata.
La borsa trafugata è stata restituita alla proprietaria e gli agenti hanno anche trovato le punte di trapano con cui rompeva i vetri.
Nella sua abitazione di Aranova sono state trovate altre borse e oggetti da verificare, poiché è possibile che si tratti di proventi di furto.