“Prima progettano nel caos, poi ignorano ogni critica facendo finta che vada tutto bene. Quando la realtà li smentisce, si rifugiano nel ruolo di vittime.
Il sindaco e la sua maggioranza silenziosa sembrano più impegnati a recitare che ad amministrare: da strateghi dell’invisibile a martiri dell’istituzione in tre atti ben provati.
E quando si parla di sanità — un tema che tocca la vita di tutti — preferiscono svuotare l’aula piuttosto che affrontare il confronto.
Nel frattempo, a pagare le sceneggiate, gli errori e le scelte discutibili… restano, come sempre, i cittadini”.
La consigliera Amelia Mollica Graziano