Il Santa Marinella batte il Ladispoli 1-0 nella prima uscita stagionale • Terzo Binario News

Il Santa Marinella batte il Ladispoli 1-0 nella prima uscita stagionale

Ago 28, 2023 | Calcio, Ladispoli, Santa Marinella, Sport

Alla prima uscita stagionale, il Santa Marinella batte il Ladispoli 1-0.

Allo stadio Fronti si è disputata una classica gara di fine agosto, fra compagini in fase di pieno rodaggio, anche se i rossoblù ospiti hanno l’incombenza dell’inizio del campionato di Eccellenza.

Per i santamarinellesi la prima prova vera, al cospetto di un undici di categoria superiore. E per quel poco che si è potuto vedere, è andata benino.

Mister Emiliano Cafarelli è partito con Antonelli in porta, difesa a quattro con Mitch e Monteneri esterni, Gallitano e Orchi centrali; Tollardo in mediana insieme a Tranquilli e Scotti, davanti il tridente pesante con Tabarini, capitan Melara e Catracchia centravanti.

Risponde mister Lillo Puccica con D’Angeli fra i pali, Temperini, Ranieri; Paganetti, Roberto Colace, Buonanno; Aracri, Alessandro Colace, Ferruzzi, Polucci, Pelizzi. La temperatura tropicale non aiuta il fraseggio così come la condizione atletica ancora approssimativa su entrambi i fronti. Prima azione di rilievo al 23′ con un tiro di Aracri deviato e successiva parata di Antonelli. Dopo tre minuti paratona di D’Angeli su Tabarini. Qundi errore in disimpegno di Antonelli che stava per far segnare il Ladispoli. La rete decisiva al 27′ con capitan Melara, la cui punizione calciata da sinistra non viene toccata e finisce in porta. Nella ripresa inizio con palo degli ospiti e bel numero di Tabarini, già in palla.

Sotto un sole cocente, i due allenatori raccontano la prestazione delle rispettive squadre: «Sono contento per come è andata – spiega Cafarelli – perché allo stato attuale, al Santa Marinella era impossibile chiedere di più e non mi aspettavo niente di diverso. Ho voluto mescolare l’undici iniziale, avendo come obiettivo quello di far disputare massimo 45 minuti a ogni giocatore». Solo l’attacco ha presentato i tre elementi che rappresentano la batteria dei titolari: «Sì, ma a volontà è stata quella di alternare giovani ed esperti negli altri reparti. In fondo anch’io devo farmi un’idea di come e dove possono giocare alcuni membri della squadra così come capisco ci voglia del tempo per assimilare alcuni dei miei dettami. Per attuare il pressing alto che piace a me serve pure una condizione fisica notevole, che ovviamente adesso non c’è. Pure il caldo si è fatto sentire, confido in qualcosa di meglio nelle prossime uscite». Consapevole che l’Academy Ladispoli è questa, Lillo Puccica plaude i suoi: «La squadra ha fatto quanto ho chiesto, al netto del fatto che in campo ci fosse una juniores con qualche senior. Siamo giovani e volenterosi, servono e tempo e pazienza per crescere e migliorare. Nella prima frazione, che quella che ha fatto testo, l’attacco è stato formato da un 2004, un 2005 e un 2006. Abbiamo sempre tenuto il comando del gioco, ma l’inesperienza fa compiere scelte sbagliate senza considerare un caldo insopportabile. Ecco perché dico, a parte il risultato, sarebbe stato meglio aver segnato. I gol danno morale. Tenere palla in avanti significa far salire la squadra e avere il sostegno dei centrocampisti. Ma è stato un buon allenamento di 50-55 minuti effettuato a buon ritmo del quale sono soddisfatto perché il progetto da portare avanti è questo».