“Il castello è un prezioso bene comune pubblico e tale deve restare. Un complesso monumentale straordinario che deve essere messo in condizione di raccontare la sua storia attraverso i Musei che ospita.
Gli aspetti culturali e di fruizione pubblica devono essere centrali, i servizi (bar, ristorante, ostello) sono servizi aggiuntivi che non possono e non devono essere preponderanti e invasivi. C’è chi disse a suo tempo… Fuori i mercanti dal tempio!!!
Il Castello è prima di tutto un luogo di cultura e per la cultura con scienza, educazione e ricerca come prima vocazione. Di alberghi di lusso per ricconi non ne vogliamo sentire parlare”.
Così il direttore die Musei del Castello di Santa Severa Flavio Enei.