“Sembrava di stare ai musei vaticani. Tanta gente così il nostro museo non l’aveva mai vista” così ha commentato uno dei custodi del Museo Nazionale Cerite guardando il fiume di visitatori accorso nella seconda giornata de “Le Notti di Euphronios” per ammirare il cratere in versione by night.
Tutti immaginavano che il ritorno a casa del capolavoro dopo 40 anni dal suo ritrovamento sarebbe stato per Cerveteri un momento di festa ma nessuno credeva a una partecipazione di visitatori così elevata. Solo nel primo fine settimana di esposizione la mostra ‘I capolavori di Euphronios’ è già stata visitata da oltre tremila persone. Numeri impressionanti che manifestano quanto il cratere susciti nell’immaginario collettivo interesse e ammirazione.
Museo Nazionale Cerite
Anche la manifestazione creata attorno alle aperture serali è andata molto bene. Piazza Santa Maria è stata realmente il centro d’interesse della città per tre giorni con degustazioni, musica, installazioni artistiche e artisti di strada.
Grande soddisfazione da parte di Lorenzo Croci, assessore al marketing territoriale del Comune di Cerveteri. “Un Natale più bello per la nostra città non poteva esserci. Sono felice di questo clima di festa che si è generato intorno al ritorno del cratere. La nostra amministrazione sin dall’inizio del suo mandato ha puntato sulla valorizzazione del nostro patrimonio storico e archeologico e questi numeri ci fanno capire che la strada imboccata è quella giusta”.
Per visitare la mostra “I Capolavori di Euphronios” c’è tempo fino al 20 gennaio. Per info e prenotazioni dei percorsi guidati si può chiamare il Punto Informazioni Turistiche allo 06.99552637 e 328.2925237.