Li ha visti armeggiare vicino uno scooter parcheggiato alla stazione ferroviaria di Ladispoli.
Un furto sotto il naso che un maresciallo dei carabinieri libero dal servizio ed a passeggio con la moglie non ha lasciato impunito, fermando i ladri e consentendone l’arresto ai colleghi intervenuti subito dopo. E’ accaduto giovedì sera nel Comune del litorale romano.
I carabinieri della Stazione di Santa Marinella hanno poi arrestato un 23enne romeno con l’accusa di furto aggravato e denunciato in stato di libertà un 17enne italiano per ricettazione, entrambi residenti a Ladispoli.
L’arresto è stato possibile grazie all’intervento di un maresciallo, effettivo alla Stazione di Santa Marinella, che libero dal servizio, trovandosi in compagnia della moglie, si è accorto che nel parcheggio della stazione ferroviaria vi era un uomo che cercava di forzare il blocchetto di accensione di uno scooter. In quell’istante il Sottufficiale ha lasciato la consorte e si è diretto verso l’uomo, intimandogli di fermarsi.
Vistosi scoperto, il ladro ha abbandonato lo scooter facendolo cadere a terra ed è scappato via. Immediate sono state le ricerche, diramate a tutte le pattuglie in servizio nel territorio comunale che hanno permesso, infatti, di rintracciare l’uomo a bordo di un altro scooter, risultato anche questo rubato nella stessa giornata a Santa Marinella e condotto dal minorenne.“
I due giovani sono stati portati, quindi, in caserma per gli approfondimenti del caso e dopo l’arresto, il 23enne è stato condotto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Civitavecchia, in attesa del rito direttissimo, disposto dall’Autorità Giudiziaria.