
Mauro Gonnelli (Pdl)
Fiumicino ormai si sta abituando alla delinquenza.
Lo si vede ogni giorno che passa e i toni bassi tenuti dalle istituzioni dopo le innumerevoli rapine e il comitato per l’ordine pubblico che non ha prodotto alcun risultato ne sono la testimonianza.
Questo atteggiamento è pericoloso, rischia di favorire la criminalità e veicolare all’esterno un’immagine della città deleteria, dove la delinquenza la fa da padrona nell’indifferenza più totale delle istituzioni, con le forze dell’ordine sempre più sole e sguarnite, lasciate in balìa di loro stesse e del loro eroico coraggio. Chiedo con forza ad associazioni cittadine e di categoria di tornare a far sentire la loro voce e all’amministrazione di porre come punto prioritario del suo programma politico-istituzionale la sicurezza.
Dobbiamo tutti reagire con forza. I tagli che presto si abbatteranno sulle forze dell’ordine e la decisione di svuotare le carceri lasciando liberi spacciatori e delinquenti rischiano di acuire una situazione già di per sé allarmante. Questa amministrazione non ha più scuse, agisca finché è in tempo.
Non possiamo girarci dall’altra parte tirando un sospiro di sollievo perché ‘non è toccato a me’, perché domani potrebbe arrivare quel giorno.