Corpo mummificato in via Aurelia 241, operai atterriti chiamano la polizia • Terzo Binario News

Corpo mummificato in via Aurelia 241, operai atterriti chiamano la polizia

Giu 15, 2020 | Cronaca, Roma

Il cadavere aveva ancora i vestiti. È probabile si tratti dei resti di un senzatetto che si era riparato all’interno di un ex concessionario auto, ormai in disuso

di Stefano Marzetti

Un corpo mummificato è stato rinvenuto oggi (15 giugno 2020) alle 11,57 da un gruppo di operai che si trovava all’interno di un edificio in disuso, ex concessionaria auto Atv in via Aurelia 241, più o meno all’altezza del cavalcavia che incrocia via Anastasio II, quasi al centro di Roma.

Atterriti dalla macabra scena gli uomini hanno chiamato la polizia e sul posto, di lì a poco, sono intervenuti gli uomini del commissariato Aurelio. Il corpo è di un uomo e si trova in avanzato stato di decomposizione, con ancora i vestiti indosso, riverso a terra. Sul cadavere gli inquirenti non hanno trovato segni di violenza, quindi l’ipotesi più accreditata è che si tratti dei resti di un senzatetto, deceduto magari durante la notte, mentre si riparava all’interno del caseggiato abbandonato.

In una delle tasche del cadavere la polizia ha trovato un bigliettino con scritto l’indirizzo anagrafico ‘Via Modesta Valenti’, assegnato ai senza fissa dimora registrati dal Comune e che quindi possono godere dell’assistenza sociale. La salma è ora a disposizione del magistrato e del medico legale per le indagini che accerteranno i motivi della morte.