Nell’ultimo decennio le batterie dei computer portatili hanno aumentato considerevolmente le autonomie, in virtù di una più elevata efficienza energetica e grazie alla presenza di batterie dalla maggiore capacità. Nonostante ciò, le autonomie continuano ad essere un problema, specie per coloro che trascorrono numerose ore senza la possibilità di collegare il dispositivo alla rete elettrica. Ecco alcuni trucchi per massimizzare la durata della batteria di un laptop, in modo tale da poter usufruire di più autonomia per lavorare, per studiare e per giocare con i titoli di guida e con le specialità del casino online.
Disattivare le connessioni
Quando non sono necessarie, è bene disattivare tutte le connettività. Nei computer portatili le principali sono rappresentate dal WiFi e dal Bluetooth, le quali contribuiscono notevolmente ad abbassare l’autonomia. Insieme alle connessioni wireless è bene staccare tutti i dispositivi che in quel determinato momento non occorrono, come pen drive e hard disk esterni, oltre a periferiche come joypad cablati e volanti.
Ridurre la luminosità del display
Tra i fattori che contribuiscono in modo maggiore a scaricare la batteria vi è il monitor integrato. Un buon metodo per ottimizzare l’energia dedicata al display consiste nell’abbassare la luminosità, mantenendola a un livello ideale per garantire il giusto comfort visivo. Sui sistemi Windows è possibile accedere a delle impostazioni dedicate al display, tra cui la riduzione automatica della luminosità. Inoltre, i maggiori sistemi operativi in circolazione concedono l’opportunità di spegnere lo schermo dopo un determinato numero di minuti di inattività, al fine di risparmiare energia quando il display non è usato.
Chiudere le applicazioni non in uso
I programmi che lavorano in background occupano importanti risorse, di conseguenza riducono la durata della batteria del notebook. Oltre alle applicazioni è bene fare attenzione alle schede dei browser: tenere aperte schede non necessarie appesantisce la quantità di memoria dedicata al browser, sottoponendo il portatile a un maggiore sforzo e incidendo sull’autonomia.
Attivare il risparmio energetico
Il risparmio energetico va sempre utilizzato quando non sono necessarie le massime prestazioni del computer. In questo modo è possibile incrementare in modo determinante l’autonomia, in particolare nel caso in cui il notebook venga impiegato per svolgere operazioni semplice, come la scrittura di un documento, la lettura di un PDF o la navigazione su Internet. Quando si gioca con i videogame, dagli FPS alle slot machine è suggerito sfruttare le massime potenzialità del dispositivo.
Aggiornare il sistema operativo e i driver
Alcuni aggiornamenti del sistema operativo includono delle ottimizzazioni legate proprio all’efficienza della batteria. Inoltre, è bene aggiornare regolarmente sia i driver sia le applicazioni, poiché le nuove uscite sono solitamente più funzionali dal punto di vista energetico.
Scollegare l’alimentazione
Quando la batteria è carica è preferibile staccare l’alimentatore, a patto che il computer non debba essere utilizzato a batteria nelle ore successiva. Per quanto concerne il livello di carica, è sempre bene mantenersi tra l’80 e il 20%. Tali accorgimenti mantengono ottimale l’autonomia nel lungo periodo e salvaguardano la batteria da una precoce usura.
Come aumentare la durata della batteria dei notebook
