Cerveteri, le Ecozoofile di FareAmbiente salvano una tartaruga sarda e un assiolo • Terzo Binario News

Cerveteri, le Ecozoofile di FareAmbiente salvano una tartaruga sarda e un assiolo

Ott 28, 2019 | Animali, Cerveteri

“Una strana accoppiata. Così potrebbe essere definita quella degli animali in stato di difficoltà trasportati dalla pattuglia in servizio, nella mattina odierna, al Centro Recupero Fauna Selvatica LIPU di Roma.

Una Tartaruga Sarda (Testudo marginata) e un Assiolo (Otus Scops) recuperati entrambi nel pomeriggio di ieri ed entrambi necessitanti di cure, la prima per un’infezione e il secondo per un trauma che ne ha pregiudicato il volo.
Due animali così diversi per natura, specie e comportamenti che se non fosse stato per il caso fortuito nella loro normale vita, se mai si fossero incontrati, si sarebbero tutt’al più ignorati, e invece si sono ritrovati a condividere il posto nell’automobile di servizio.
Certo con la storia della Tartaruga Marginata il caso fortuito c’entra ben poco, infatti è stata ritrovata da un’operaio che sistemava un’area verde di Cerenova a contatto con l’Aurelia, quindi molto lontana dal suo Habitat naturale.
Per tale motivo sicuramente la testuggine non appartiene alla fauna selvatica ma è stata perciò abbandonata dopo anni di detenzione domestica forse perché la sua cura risultava “gravosa” per il suo irresponsabile proprietario, che ha “naturalmente” anche omesso d’iscrivere la stessa nei registri CITES, microchippandola.
Forse di questa triste vicenda la tartaruga non ne proverà dispiacere visto che recenti studi sembrano dimostrare che i rettili non possano provare sentimenti, ma forse vedendo come si comporta l’uomo nei loro confronti, animale che di sentimenti “dovrebbe” essere ricco, per l’animale corazzato è meglio così.
Ora gli animali sono stati affidati entrambi alle professionali cure del personale LIPU, che come sempre ringraziamo per la disponibilità.
Speriamo possano avere una seconda possibilità dal loro sfortunato incontro o forse fortunato incontro, almeno con i nostri agenti che li hanno soccorsi”.