La Regione ha prorogato il Bando per realizzare opere di ripristino e riqualificazione di aree naturali per la biodiversità, di sistemazione agrarie e di manufatti di interesse paesaggistico- naturalistico quali:
- realizzazione e ripristino delle siepi, filari, frangivento e boschetti;
- realizzazione o ripristino di percorsi, aree sosta e di quanto altro necessario per essere resi disponibili alla collettività.
Interventi che hanno la funzione di rendere visibilmente gradevole il territorio e gli stessi spazzi ad uso collettivo migliorando nel contempo la stessa vivibilità per i residenti e per i turisti.
Altri importanti interventi su tematiche riguardanti la produzione agricola e la stessa sicurezza cittadina sono previsti per la:
- realizzazione di recinzione metalliche per la protezione degli animali;
- realizzazione di recinzioni metalliche o elettrificate per contenere i cinghiali che provocano ingenti danni alle colture.
L’importo globale per tutte le opere previste dal bando è di oltre otto milioni di euro e tutti gli interventi sono a fondo perduto, ovvero rimborsati al cento per cento, gli beneficiari di detti fondi sono:
- imprese agricole singole o associate;
- Comuni o loro Unioni;
- Comunità montane;
- Gestori di aree di pregio (Parchi, Riserve o aree di elevato pregio).
Ogni intervento, per essere ammesso al finanziamento non può essere inferiore a euro diecimila e non superare ai centomila.
È auspicabile che imprenditori agricoli e Comuni presentino dei progetti per migliorare l’ambiente e mettere in sicurezza le colture dalla voracità dei cinghiali che sistematicamente le distruggono.
Biodistretto Etrusco Romano