Quasi 10 mila firme ha esordito Licia Colo’- la famosa conduttrice della rubrica Animalieanimali di TV2000, che ha ospitato il presidente ENPA di Santa Marinella, Cristina Civinini in difesa degli Aristogatti del Castello di Santa Severa sotto sfratto – per una petizione così importante sono poche.
Ed è per questo che Animalieanimali, il quotidiano online omonimo diretto da Licia Colò, con grande sensibilità gattofila, ha inserito sul suo sito l’importante appello per salvare gli Aristogatti. Del resto la colonia è una presenza storica del nostro territorio, ha detto Cristina durante l’intervista televisiva, un punto di riferimento per il tessuto sociale della zona, un luogo d’incontro per animalisti e appassionati, soprattutto per i bambini. E questo spiega la straordinaria mobilitazione degli ultimi mesi a sostegno dei circa 40 gatti del Castello. Potete rivedere in streaming la puntata andata in onda mercoledì 13 maggio alle ore 14:20 e in replica alle ore 19:25, sul canale 28 del digitale terrestre e 140 di Sky, sul sito www.tv2000.it nella sezione Live. Inoltre l’ENPA Santa Marinella la mette a disposizione di tutti gli amici gattofili sul Blog degli Aristogatti all’indirizzo: www.gliaristogatti.wordpress.com.
Lo scorso marzo la presidente della sezione ENPA locale, e quella nazionale, Carla Rocchi, sono state ricevute in Regione, dalla segreteria del presidente Zingaretti, per la consegna ufficiale delle firme: 9500, più di cinquecento pagine. L’obiettivo della petizione è di realizzare un’area rifugio attrezzata presso il Castello di Santa Severa dove vive da anni una numerosa colonia felina protetta, regolarmente riconosciuta dall’Asl veterinaria di Civitavecchia e dal Comune di Santa Marinella, più conosciuta sul litorale pyrgense come Aristogatti. Sarebbe sufficiente che la Regione concedesse una semplice area incolta ai margini del Castello che, poi, gli amici degli Aristogatti allestirebbero a proprie spese. Carla Rocchi, che da sempre combatte in nome del popolo maltrattato, ha anticipato la disponibilità economica dell’ENPA per attrezzare al meglio l’area, che non dovrebbe essere chiusa agli amanti degli animali, come un ghetto, ma aperta a grandi e piccini, per godersi qualche ora all’aria aperta in compagnia dei socievoli felini. Nonostante siano passati più di due mesi dalla consegna delle firme, la Regione, per il momento, ha dato solo delle assicurazioni verbali.