Anche due arresti per stupefacenti a Blera
Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Compagnia Carabinieri di Ronciglione per la festività del 1° maggio, in previsione dell’aumento dei visitatori nella zona del Lago di Vico e del traffico lungo il tratto litoraneo della statale “Via Aurelia”, al fine di vigilare sul flusso della circolazione stradale, contrastare le gravi violazioni del codice della strada ed i reati contro la persona e il patrimonio.
Nel corso del servizio sono state impiegate 15 pattuglie che hanno eseguito i controlli su 51 veicoli e 85 persone, proceduto alla contestazione di alcune sanzioni al codice della strada e deferito quattro soggetti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Viterbo.
In un particolare, i militari della Stazione di Monte Romano hanno sorpreso un cittadino straniero in possesso di una mazza da baseball e di un bastone in ferro, occultati sotto il sedile della sua auto. L’uomo non è riuscito a giustificare il possesso di tali oggetti e, a seguito di ulteriori accertamenti, è stato denunciato per porto abusivo di armi, con conseguente sequestro del materiale.
Verso la fine della serata, un controllo congiunto tra personale dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione di Blera ha portato al sequestro di otto dosi di cocaina, due bilancini di precisione e 750 euro in contanti a carico di due uomini che, alla vista del posto di controllo dei Carabinieri, aveva tentato invano di evitarlo. Prontamente raggiunti, i militari procedevano al controllo dei documenti e, avendo rilevato la presenza di residui di plastica associabili alla preparazione delle dosi di stupefacente, alla perquisizione personale e domiciliare nei confronti dei due soggetti di nazionalità straniera che ha permesso di rinvenire e sequestrare la sostanza stupefacente.
L’operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere disposta dal Comando Provinciale di Viterbo, costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe, soprattutto tra giovanissimi, e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti.