È stata arrestata con le accuse di resistenza, lesioni e minacce aggravate a pubblico ufficiale. Inoltre è stata denunciata in stato di libertà per porto abusivo di armi. Panico il 23 marzo al Poliambulatorio Nuovo Regina Margherita, in via Emilio Morosini. Una donna ha minacciato con il coltello una dottoressa e ha colpito con la stampella un agente.
Ma cosa è accaduto? Le Volanti della Polizia sono giunte sul posto dopo aver ricevuto una segnalazione. Al loro arrivo, una donna di colore con l’ausilio di una stampella – e accompagnata da un uomo – stava uscendo dalla struttura. Un addetto alla sicurezza, nel frangente, ha indicato ai poliziotti i due individui, che sono stati bloccati.
La donna è apparsa subito aggressiva e ha iniziato a brandire la stampella. Dopodiché, ha detto agli agenti: “State lontani, non vi avvicinate, sono malata di Aids, vi sputo con il sangue”. Gli uomini della Polizia – che hanno continuato a cercare una collaborazione, per farla calmare – le hanno trovato in tasca un coltello a serramanico. La donna, inoltre, ha colpito con la stampella un agente (per lui una prognosi di cinque giorni).
Placate acque e animi, il personale della Polizia è riuscito ad avere un quadro più chiaro di quanto accaduto poco prima. Una dottoressa, infatti, ha raccontato che alle 16,45 l’uomo e la donna si sono presentati chiedendo dei medicinali pur essendo sprovvisti di prescrizione. Al rifiuto del medico, la donna è andata in escandescenza, minacciandola con la stampella e pure con il coltello. Dopodiché, si sono allontanati. Fino all’arrivo degli agenti.