
Dario Menditto Consigliere Comunale M5S
Il secondo incontro del tavolo sull’inquinamento a Civitavecchia. A parlare di una riunione “proficua” è stato il presidente della Commissione Ambiente, Dario Menditto: “L’accordo volontario ‘Civitavecchia Blue Agreement’ per la riduzione del tenore di zolfo nei combustibili delle navi, è stato valutato insoddisfacente in quanto è stato sottoscritto soltanto da una delle tre compagnie di traghetti che fanno scalo abitualmente in porto e cioè GNV, quindi se nel giro di poche settimane non aderiranno anche Grimaldi e CIN-Moby-Tirrenia, si tornerà a chiedere a gran voce l’adozione di un’ordinanza che imponga l’utilizzo di combustibile “più pulito” agli armatori, così come è già avvenuto per il porto di Napoli”.
Per quanto riguarda poi l’elettrificazione delle banchine “il tavolo ha preso atto del fatto che l’Autorità Portuale non ha individuato una soluzione alternativa altrettanto capace di abbattere le emissioni delle navi, così come richiesto dal Ministero dell’Ambiente, pertanto le prescrizioni VIA al momento rimangono inottemperate e si tornerà a chiedere al Ministero di porre rimedio, diffidando l’Autorità a realizzare i collegamenti elettrici per le navi o individuando, a breve scadenza, una prescrizione alternativa in grado, realmente, di garantire una riduzione delle emissioni equivalente a quella che si otterrebbe con le banchine elettrificate, anche in virtù del fatto che il recente D.lgs. 257/2016 ha sancito che l’elettrificazione non è affatto tecnologicamente superata e ne evidenzia anzi il positivo impatto sull’ambiente”.
“Riguardo la richiesta del Consiglio Comunale dell’inserimento nel Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria di misure per limitare le emissioni navali – ha poi concluso Menditto – il tavolo è stato messo a conoscenza del fatto che giace presso le commissioni regionali competenti ormai da circa un anno nel più totale disinteresse e quindi verranno messe in campo delle iniziative per ricordare a chi di dovere che non può essere presa sottogamba la richiesta di una intera comunità, tanto più se in tema di salute”.
