Ladispoli, i ragazzi della "Corrado Melone " incontrano il comandate Sergio Blasi • Terzo Binario News

di Gabriele Boccacci, Tommaso Bozzelli e Damian Imbrea 1M

In preparazione per l’intervista ad ISORADIO, abbiamo incontrato, nella sala teatro della nostra Scuola, la “Corrado Melone”, il comandante della Polizia locale, Sergio Blasi.
Nella prima parte dell’incontro, il comandante ci ha parlato della sicurezza stradale. In particolare, ci ha informati che il codice della strada comprende tutte le norme per la sicurezza e l’insieme dei comportamenti che devono tenere gli utenti della strada per non rischiare la vita: automobilisti, ciclisti, pedoni ecc. Possedere un’auto, ci ha detto, è come possedere un’arma con la quale si può uccidere anche per incompetenza. Il codice contiene moltissime norme e spesso viene aggiornato. Ultimamente è anche stato introdotto il reato penale di “omicidio stradale” che prevede pene pesanti. Il comandante ci ha inoltre spiegato che il codice della strada è particolarmente severo con le persone che guidano in stato di ebbrezza o che si trovino sotto effetto di sostanze stupefacenti, in questi casi la pena prevista può arrivare alla sospensione o addirittura al ritiro della patente. Per poter riavere la patente bisogna ripetere il test delle analisi che permette di verificare se per 35 giorni non si sia assunto alcool (il nostro corpo non elimina subito l’alcool; infatti nel sangue ne rimane traccia per almeno 35 giorni); nei casi più gravi bisogna aspettare fino a tre anni per poter riavere la patente. Nelle automobili di servizio delle forze dell’ordine sono presenti degli strumenti che permettono di verificare se le persone fermate hanno fatto uso di alcool (etilometro); se queste risultano positive all’alcool-test sono inviate in ospedale dove verranno sottoposte a un prelievo del sangue (nel caso di incidenti che provocano danni fisici alle persone il risultato delle analisi del sangue viene poi usato come prova in tribunale).

Proseguendo il discorso, il comandante Blasi ci ha anche detto che nel codice della strada sono previste sanzioni anche per i ciclisti e per i pedoni che non rispettino le norme. Pene sono previste anche per coloro che abbandonano i cani sulle strade, anche perché provocano incidenti.
L’utilizzo dello skateboard è vietato su strada e sui marciapiedi.

Per gli incidenti provocati dai minori di età compresa tra 14 e 18 anni, infra minorenni, rispondono i genitori.
Successivamente, parlando degli incidenti, ci ha riferito che quelli più frequenti nel territorio di Ladispoli sono i tamponamenti e piccoli urti. In particolare nella nostra cittadina si verificano circa centocinquanta incidenti ogni anno.

Anche le ambulanze, nonostante l’urgenza, devono rispettare il codice e in prossimità di un semaforo rosso devono fermarsi o comunque rallentare, infatti non è vero che possono correre senza rispettare le regole, anche se, per aiutare chi ha bisogno, spesso gli automobilisti aiutano la loro corsa mettendosi da parte, ma anche i tutori dell’ordine (poliziotti, carabinieri…) devono rispettare il codice della strada come qualsiasi cittadino.

Il ruolo che un operatore di Polizia Locale è richiamato a ricoprire tutti i giorni è fondamentale, perché deve tutelare la sicurezza della cittadinanza, degli spazi pubblici della città e del territorio di propria competenza. La Polizia Municipale è chiamata a far rispettare la legalità, dai più piccoli regolamenti di polizia urbana, fino al rispetto delle norme contenute nel Codice Penale.

Il Comandante, rispondendo ad alcune nostre domande, ha detto che tra i compiti più gravosi che la Polizia Locale svolge ci sono quelli relativi ai minori per i reati che hanno commesso o per quelli che hanno subito.

Secondo noi, questo incontro è stato importante perché abbiamo imparato molte cose nuove sulla sicurezza stradale, sui pericoli che ci sono sulla strada, anche come semplice pedoni, e soprattutto ci ha fatto capire che l’unico modo per evitare incidenti è stare ben attenti e vigili quando si utilizza la strada e di essere molto prudenti quando si è alla guida, di una bicicletta, di un motorino o di un veicolo a quattro ruote.

Pubblicato martedì, 2 Gennaio 2018 @ 08:33:19     © RIPRODUZIONE RISERVATA