Giuliano Sala Sindaco di Bracciano
BRACCIANO – Una sentenza colossale quella che condanna in primo grado il sindaco di Bracciano Giuliano Sala a risarcire il Comune per una somma di 900.000,00 euro.
E’ questo l’esito della sentenza emessa dalla Corte dei Conti lo scorso 6 agosto 2015. I fatti come già trattato (LEGGI ARTICOLO) riguardano la gestione della discarica di Cupinoro e nello specifico la realizzazione di un impianto a biogas per l’alimentazione del sistema di smaltimento del percolato della discarica. L’impianto, il cui mal funzionamento ha causato ulteriori aggravi economici per la Bracciano Ambiente, società di cui il Comune di Bracciano nella persona del sindaco Sala risulta essere socio unico.
Sul banco degli imputati, oltre al primo cittadino, sedeva Luigi Di Matteo, al quale era imputato un danno erariale per 1.332,21 euro. Per lui la sentenza ha visto un’assoluzione piena ed il risarcimento delle spese legali per 500,00 euro.
Dura invece la condanna in primo grado del sindaco Sala che secondo la Corte dei Conti è colpevole sia nelle vesti di socio unico della Bracciano Ambiente che di sindaco dell’ente.
Sala probabilmente ricorrerà in appello ma al momento la giustizia lo ha condannato a pagare di tasta propria 900mila euro al Comune. Nella sentenza il magistrato ha infatti tenuto a precisare che Sala dovrà risarcire non la BA ma l’ente comunale.
Si vedrà ora se la sentenza avrà anche ripercussioni politiche e se Sala deciderà di proseguire il mandato o di fare un passo indietro e procedere con le dimissioni.