L’attesa sta per finire. Venerdì alle 21 al Sala Gassman si apre il sipario su una nuova, intensa stagione teatrale. Il primo spettacolo in cartellone è “Il Circo delle stranezze”, musical scritto, diretto e interpretato dal vulcanico Mirko Izzo che rilegge a modo suo la storia del celeberrimo Circo Barnum che a metà dell‘800 divenne famoso in tutto il mondo con i suoi improbabili protagonisti.
Mirko, tu interpreti Phineas Taylor Barnum. Quali sono le stranezze di questo circo?
“Più che stranezze, ci sono personaggi molto particolari. Perlopiù reietti, ma ai quali Barnum, seppur criticato per scelte e metodi, alla fine darà dignità e popolarità. Insomma, il suo gruppo circense diventerà una grande famiglia”.
La musica ha una parte fondamentale nello spettacolo, giusto?
“Il Circo delle stranezze è un musical, il genere che più amo e quindi sul palco si canta e si balla. I brani, rigorosamente in italiano, sono tutti inediti, scritti da me e adattati da Marco Mancini e Angelo Lucignani. Racconteremo il Circo Barnum attraverso la musica e le coreografie”.
Timore per dover tenere a battesimo la stagione del Gassman?
“E’ una grande responsabilità e quando vado in scena la paura non manca mai. Ma il Gassman è un luogo con me sempre molto accogliente. Ha ospitato spesso le mie follie e spero continui a farlo a lungo. Quello che posso dire agli spettatori è di venire perché si divertiranno tanto”.
Mirko Izzo, ma non solo. In scena con lui numerosi attori che si esibiscono da tempo con lui, alcuni big della Blue in the face e anche il giovanissimo Alberto (Alby in famiglia, per gli amichetti e per tutto il teatro) Pilara, figlio d’arte e anche del Gassman. Il papà Sasha, doppiatore professionista, e la mamma Sara Gianvincenzi, infatti, si sono conosciuti e si sono innamorati seguendo i corsi di recitazione al Gassman, coronando poi la loro storia con due splendidi marmocchi, Alby appunto e la piccola Alice. Alby è stato sul palco nella pancia della mamma, poi a 4 mesi tra le sue braccia e l’anno scorso ci è salito per la prima volta. Insomma, a neppure 9 anni è già un veterano.
Alby, che personaggio sarai nel Circo delle stranezze?
“Sarò uno dei figli di Barnum. E’ una variante decisa apposta per me da Mirko Izzo, visto che Barnum aveva tre figlie femmine”.
Preoccupato per questo nuovo spettacolo?
“Un po’ di ansia c’è perché ho paura di sbagliare, ma poi quando sono in scena passa tutto e alla fine mi diverto un mondo”.
Pensi che l’attore sarà il tuo mestiere anche da grande?
“Non credo. Recitare mi piace e mi diverte, ma per il mio futuro ho altri sogni in testa. Comunque queste esperienze in teatro sono davvero belle”.
“Il Circo della stranezze” andrà in scena venerdì 6 e sabato 7 alle 21 e domenica 8 alle 19. Per acquistare i biglietti e per informazioni tel. 328/1224154. Sono in vendita anche i convenientissimi abbonamenti: 50 euro per 5 spettacoli o 100 euro per 10 spettacoli a scelta.