Sindaci in Regione per il dimensionamento scolastico, Gubetti: "Chiesta sospensione della delibera" • Terzo Binario News

Sindaci in Regione per il dimensionamento scolastico, Gubetti: “Chiesta sospensione della delibera”

Gen 31, 2024 | Cerveteri, Regione Lazio, Scuola

Stamattina con una delegazione ristretta di Sindaci fra i quali Manuela Colella sindaca di Ciampino, Gabriele Caucci Sindaco di Arsoli e quello di Serrone, Giancarlo Proietto, abbiamo incontrato nuovamente l’Assessore all’Istruzione della Regione Lazio, Giuseppe Schiboni, che ringrazio per la disponibilità mostrata. Ancora una volta, oggetto del nostro incontro, le criticità del dimensionamento scolastico approvato dalla Giunta Regionale il 4 gennaio, provvedimento calato dall’alto sui territori senza un percorso di partecipazione e condivisione delle scelte. All’incontro era presente una delegazione di Anci Lazio guidata dal Presidente, Riccardo Varone, dai vice presidenti Gian Paolo Nardi e Gianluca Quadrini e dai rappresentanti di Upi Lazio.

Abbiamo chiesto la sospensione immediata di questa deliberazione e la sua revisione: ho dato la mia totale disponibilità ad affiancare la Regione insieme agli altri Sindaci per trovare insieme le soluzioni più idonee per i territori mantenendo l’impegno con quanto previsto dal Governo sulla questione dimensionamento. Chi amministra i territori sa che le ricadute sul sistema scolastico, sulla continuità didattica, sulla tanto voluta autonomia scolastica saranno molto importanti e temiamo che sia solo l’inizio di un percorso che andrà a danneggiare non solo il sistema scuola ma le famiglie e i territori stessi

L’Assesore ha preso un impegno preciso con tutta la delegazione: costruire un percorso per affrontare insieme le sfide che il dimensionamento scolastico ci presenterà nei prossimi anni per garantire la condivisione delle scelte e tutelare il sistema scolastico della Regione Lazio.

Non ci sono state aperture rispetto a quanto deliberato per l’anno scolastico 2024/2025, che al momento vede i territori messi all’angolo senza possibilità di dire la loro. Valuteremo con tutti gli attori coinvolti in questa vicenda se intraprendere un’azione giurisdizionale per l’impugnazione dell’atto.