Si Ladispoli sull'ospedale di comunità: "Non è la struttura promessa da Grando né è previsto dal piano regionale" • Terzo Binario News

Si Ladispoli sull’ospedale di comunità: “Non è la struttura promessa da Grando né è previsto dal piano regionale”

Nov 7, 2024 | Ladispoli, Politica, Sanità

“Durante la seduta del Consiglio comunale del 5 novembre 2024, si è posto in discussione, per l’approvazione, la realizzazione dell’Ospedale di Comunità a Ladispoli come previsto dal PNRR- M6-Salute e qui inserito dalla precedente Giunta Regionale presieduta dall’ex Presidente Zingaretti e già annunciato a fine 2022 dall’ex assessore alla Sanità Alessio Amato che insieme al Sindaco Alessandro Grando, ha visionato il terreno dove sorgerà, quello in cui è situato l’attuale Poliambulatorio e dove già è situata la Casa della salute.
Ne siamo tutti e tutte entusiasti/e!

Che cosa è, esattamente un ospedale di Comunità?
“Una struttura sanitaria territoriali, rivolta a pazienti che, a seguito di un episodio di acuzie minore o per la riacutizzazione di patologie croniche, necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica potenzialmente erogabili a domicilio, ma che necessitano di assistenza e sorveglianza sanitaria infermieristica continuativa, anche notturna, non erogabile a domicilio o in mancanza di idoneità del domicilio stesso (strutturale o familiare)”.(PNRR-M6C1)
Pertanto è una struttura che ha la finalità di rafforzare la tanto auspicata Sanità territoriale la cui carenza si è sentita soprattutto durante la pandemia.

Ma l’Ospedale di Comunità non ha nulla a che vedere con l'” Ospedale”, quello promesso dall’attuale Sindaco durante la campagna elettorale del 2022 ( non si sa se in mala fede o per non conoscenza della differenza dei termini).

In ogni caso questo fantomatico Ospedale non è previsto dal Programma delle reti ospedaliere della Regione Lazio 2024-2026, anche se ieri, durante il Consiglio comunale, si è continuato a dire che “ci si sta lavorando”.
La domanda che ci poniamo è: c’è veramente bisogno di un ospedale da 200-300 posti a Ladispoli?

Noi di Sinistra Italiana pensiamo di no! Riteniamo che sia sufficiente l’Ospedale di Comunità in quanto il nostro è un territorio prevalentemente di cittadini anziani con patologie croniche che necessitano di assistenza sanitaria territoriale e di prossimità continua; riteniamo, invece che è necessario e urgente riconvertire e dotare di strumenti adeguati l’attuale PIT a che diventi un a vero e proprio Pronto Soccorso che sia strettamente collegato anche alle funzioni dell’Ospedale di Comunità per patologie che richiedono terapie e ricoveri brevi; infine, appare necessario potenziare gli Ospedali vicini.

Un Ospedale con 200-300 posti letto a Ladispoli comporterebbe ulteriore consumo di suolo, di cui in questo momento non se ne sente il bisogno; comporterebbe un’altra potenziale speculazione edilizia e un grande rischio, come tutte le strutture ospedaliere italiane, di carenza di personale che lo renderebbero una delle tante Cattedrali nel deserto.
Lo stesso rischio è presente per l’Ospedale di Comunità e occorrerà ben vigilare sul reclutamento del personale che, considerato il decennale blocco delle assunzioni nel Comparto pubblico, dovrà essere assunto in base al CCNLL (Contratto collettivo nazionale del SSN) e non con contratti anomali che ledono la dignità del personale medico, paramedico e assistenziale e non assicurano l’effettiva e dovuta missione di cura delle persone”.

Si Ladispoli