Santa Marinella, Fdi sulla nomina di Vinaccia: "Il sindaco non parli a nome del centrodestra" • Terzo Binario News

Santa Marinella, Fdi sulla nomina di Vinaccia: “Il sindaco non parli a nome del centrodestra”

Giu 9, 2022 | Comune, Politica, Santa Marinella

Il direttivo Fratelli d’Italia Circolo Pyrgi Santa Marinella e Santa Severa interviene duramente dopo la notizia della nomia a vice sindaco di Gino Vinaccia.

Il sindaco Tidei ha definitivamente gettato via la maschera sulla questione dell’allargamento della sua maggioranza, facendo venir giù ogni remora al silenzio “sospetto”, privo di prese di posizione da parte di alcuni consiglieri eletti tra le fila del centrodestra cittadino.

Nella giornata di oggi, il sindaco Pietro Tidei ha nominato un nuovo vicesindaco e assessore con delega ai lavori pubblici, Gino Vinaccia. Il sindaco, tra l’altro, anche a nome del centrodestra parla di “ampliamento alle forze civili e politiche che si tradurrà in atti concreti con scelte importanti che vorremmo fossero condivise da tutta l’opposizione sia di sinistra che di destra”.

Non possiamo tollerare che il sindaco parli a nome del centrodestra, a nome cioè della minoranza. Nel merito, ci facciamo portavoce dell’ampio fronte del popolo di centrodestra che alle scorse elezioni hanno convintamente votato contro l’attuale maggioranza e contro questo sindaco. Sentiamo parlare di “larghe intese” sul modello del governo Draghi: come se non sappessimo quanto questa maggioranza abbia gestito “tirannicamente” l’emergenza pandemica a Santa Marinella o se per riempire di strisce blu la nostra città, servano le larghe intese.

Ricordiamo a tutti, e al centrodestra in primis, che il sindaco e i consiglieri tutti sono stati eletti dai cittadini; la maggioranza eletta è stata chiamata a governare la città, mentre i consiglieri di minoranza a fare opposizione. La loro carica gli è stata conferita dalle migliaia di voti che il giorno del ballottaggio hanno votato convintamente e orgogliosamente un progetto, un programma, una visione della città, un candidato sindaco diverso e agli antipodi da quello attuale. A distanza di 4 anni dal giorno delle elezioni, la nostra idea non è cambiata e noi non ci siamo mossi di un centimetro, convintamente lavorando affinchè fra un anno, gli elettori eleggano un sindaco di centrodestra.

A gran voce e orgogliosamente rivendichiamo di essere alternativi a questo modo opportunistico di fare politica che delegittima la volontà popolare espressa dal voto dei cittadini, che trova riscontro proprio con quanto successo con il governo Draghi a livello nazionale. Chiediamo inoltre agli elettori dei partiti di cdx di valutare gli effetti di tale scelta dell’amministrazione Tidei in funzione della coerenza a modelli di governo che siano basati sul rispetto della loro volontà elettorale e non agli opportunismi politici di un abile prestigiatore. Ci aspettiamo quindi dai rappresentanti di tali forze politiche, alle quali dovrebbe legarci affinità liberale, che si prendano le distanze da tentativi di accordi poco trasparenti, da alleanze invise ai cittadini e lontane dalle reali esigenze della nostra comunità.