Per Santa Marinella e Tolfa si entra nella fase in cui non si può sbagliare.
Domenica si gioca l’11esima di ritorno del girone A di Promozione ed entrambe le compagini del territorio possono sfruttare il fattore-campo: i rossoblù dalle 11 affrontano il Rodolfo Morandi di Ostia mentre i collinari alle 16 attendono il Tarquinia ovvero due squadre di cabotaggio medio-basso.
La situazione da cui si parte è la seguente: in testa al raggruppamento c’è il Grifone Gialloverde con 61 punti mentre il santa Marinella insegue a 53. Considerando che mancano nove gare alla conclusione, recuperare otto punti appare un’impresa non impossibile ma certamente difficile.
A caccia di un posto nei play-off ci sono poi Ostiantica a 52, Tolfa a 51 e Salaria Vescovio a 50 con queste ultime tre che hanno osservato tutte il turno di riposo. Insomma una partita apertissima in cui – e l’osservazione vale per tutti – nessuno può permettersi di sbagliare.
Dalle parti dello stadio Fronti lo sanno bene, come afferma mister Daniele Fracassa: «La vittoria contro il Morandi è una tappa obbligata – dice l’allenatore – meglio se arrivasse con una buona prestazione. Ciò significherebbe che si è capito il momento di difficoltà dal quale uscire, dal campionato va preso il massimo possibile. È vero, ci sono attenuanti per la flessione ma non vanno cercate giustificazioni né alibi ma anzi serve la reazione collettiva. Questo è il messaggio che va recepito». Nelle ultime settimane qualcosa è sfuggito ma va dimenticato in fretta: «La possibilità di riprendere il campionato è totale e dipende solo da noi. In via delle Colonie arriva una squadra che ha le sue qualità e i suoi obiettivi ma il Santa Marinella ne ha altri e bisogna giocare con dignità e amor proprio per un finale di stagione di livello come è stato all’inizio. Anche gli altri possono flettere e ci sono cinque squadre in lotta per due posti e, in funzione del turno di riposo da osservare come il Grifone, va preso del vantaggio sulla quarta» la conclusione di Fracassa. In formazione rientra capitan Alessio Gallitano dalla squalifica e sono tutti a disposizione tranne Simone Trincia, con una caviglia in disordine. Il suo impiego al momento è un punto interrogativo.
In collina invece si è preso l’abbrivio che attualmente regala la quarta posizione, ad un punto dalla terza che concede gli spareggi-promozione. Allo Scoponi arriva un Tarquinia affamato di punti-salvezza e composto da diversi ex tra cui il tecnico Fabrizio Ercolani e Luigi Trebisondi. «Con l’undici etrusco è sempre una partitaccia – ammette mister Roberto Macaluso – perché loro si chiudono bene e sono capaci di applicare al meglio il piano di gioco che propongono. Il Tolfa sta imparando a ragionare di domenica in domenica per tirare le somme alla fine. Prima abbiamo commesso l’errore di guardare troppo in là. Giocando bene, le possibilità di successo aumentano, specie evitando di subire gol visto che ne abbiamo presi 10 nelle ultime 4 giornate e non è da noi né da compagine di vertice. Prestazione e solidità difensiva sono le basi su cui costruire una prestazione importante». Dubbio di formazione legato a Miguel Vittorini mentre in mediana salgono le quotazioni di Valerio Imperiale, Damiano Pasquini è in ripresa e infine Giovani Magloire finalmente è in forma.