Da qualche giorno leggiamo che, sulle pagine locali troneggia l’ennesima notizia inerente l’appalto delle Pulizie ed ancora una volta a dare la notizia in maniera esaltante è un sindacato che già in precedenza non ha risparmiato critiche alla nuova gestione usando sovente termini che fanno sicuramente riflettere chi legge.
Una storia che ci interessa da vicino perché Noi… nell’Agosto del 2019 abbiamo accompagnato alcuni lavoratori/trici dal Sindaco per metterlo a conoscenza di quanto era accaduto, una storia che tutti i cittadini dovrebbero conoscere e trarne il proprio pensiero e giudizio PER valutare se è opportuno dare fiducia ad un sindacato che in Pompa Magna comunica l’esito di un ricorso al Tar fatto dalla società SGM che sembrerebbe essere arrivata settima.
Un sindacato che durante il precedente appalto non ha mai proferito parola sui continui ritardi del salario che sovente veniva corrisposto dopo alcuni mesi e prevalentemente sempre alle stesse persone, o addirittura della “ beffa o meglio dello sciacallaggio con tanto di foto con cui le lavoratrici non accondiscendenti venivano derise perché erano senza stipendio , sulle minacce, insulti, offese, atti persecutori e continui spostamenti di alcune lavoratori/trici fra cui persone senza mezzo di trasporto mandate a svolgere il servizio a km distanza per metterle in palese difficoltà, un Sindacato che stranamente non si è mai accorto che persone delle pulizie sono state miracolosamente e arbitrariamente spostate con la società del portierato e non da ultimo quei licenziamenti che gridano ancora Giustizia e che hanno permesso a qualcuno di effettuare mirate assunzioni pur senza poterlo fare ,
Un sindacato mai intervenuto a difesa delle persone che hanno subito quelle situazioni e che oggi finge spudoratamente di ignorare che l’attuale società appaltante Paga regolarmente gli stipendi , dialoga e si confronta con tutti i lavoratori / trici con rispetto ed educazione,
Un Sindacato che parla di “ magagne “ e sospetti ma non denuncia farebbe meglio a tacere perché altrimenti ci sarà sempre più gente a rispondere e reagire”.
Popolo Inquinato Roberto De Vito