Opera con materiali di riciclo dell’Accademia di Ecologia, Artalo ed Arte Riarteco a Torre Flavia • Terzo Binario News

Opera con materiali di riciclo dell’Accademia di Ecologia, Artalo ed Arte Riarteco a Torre Flavia

Lug 15, 2024 | Ambiente, Cerveteri, Ladispoli

Nell’ambito della seconda edizione Proteggi-Amo- le Aree Protette della Città metropolitana di Roma, promossa dal Consigliere Delegato alla Transizione Ecologica, Ambiente, Aree Protette, Tutela Animali della Città metropolitana di Roma Capitale Rocco Ferraro, è stata installata la scultura dal titolo “Poseidone Disperato”, dell’artista Martina Troiano di Artalo il modo bello di non sprecare, nata dalla collaborazione con l’Accademia di Ecologia ed Arte Riarteco A.P.S.

La manifestazione si è svolta presso il Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, ingresso Lungomare dei Navigatori Etruschi nella frazione di Campo Mare (Cerveteri).

Il progetto della scultura, condotto sotto la guida del Dott. Corrado Battisti, è in linea con gli obiettivo di tutela dell’area protetta, realizzato esclusivamente con materiali di risulta, ovvero senza l’uso di agenti chimici (colla, bio adesivo o altro), prevalentemente plastica spiaggiata raccolta in occasione dei Plastic Blitz invernali, grazie anche al contributo dei ragazzi di Nuove Frontiere A.P.S. Onlus.

L’opera rappresenta il Dio dei mari e delle acque, Poseidone/Nettuno ormai rassegnato, anzi propriamente disperato nel vedere il regno a lui affidato ridotto in questo pessimo stato dagli esseri umani. Il paradosso è, appunto, che nemmeno l’onnipotenza del Dio dei mari riesce più a sanare il danno compiuto dalle nostre abitudini non sostenibili.

La finalità è sensibilizzare al riuso e recupero dei materiali e proporre azioni per la riduzione dei consumi, utilizzando i rifiuti come risorsa preziosa. In questo modo non solo si riduce l’impatto di scarti dannosi per l’ambiente, ma viene anche dimostrato come ogni scarto può essere riutilizzato, in acquisendo nuovo valore in chiave artistica, capace di richiamare l’attenzione sull’emergenza inquinamento da plastica monouso e aumentare la consapevolezza circa l’impatto dei nostri consumi sugli ecosistemi.

L’arte al servizio della sostenibilità e della comunità in quanto la realizzazione della scultura è un processo partecipato in cui l’artista invita la cittadinanza a devolvere i propri rifiuti plastici per la costruzione e co- creare insieme la rivoluzione del cambiamento, in un processo corale che ha visto il contributo di tante persone impegnate nelle pulizie sulla spiaggia per recuperare il materiale, delle attività commerciali nel donare gli imballaggi ormai destinati a diventare rifiuto e invece ora rinati in forma artistica.

Ci preme ringraziare la Città metropolitana di Roma Capitale per averci sostenuto in questo importante progetto di sensibilizzazione contro la dispersione della plastica monouso nell’ambiente. Grazie a Corrado Battisti, naturalista e responsabile del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, alla Protezione Civile del Comune di Cerveteri. Grazie alla Dirigente Aree Protette Città Metropolitana di Roma Capitale, Dott.ssa Maria Zagari Direttore Aree e al Consigliere delegato alle Aree Protette della Città Metropolitana di Roma Capitale Rocco Ferrara. Grazie ai Comuni di Cerveteri e Ladispoli per il supporto e la partecipazione; in particolare, il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti e assessore all’ambiente di Cerveteri Francesca Appetiti, il delegato alla Palude di Torre Flavia Filippo Moretti. Grazie ai ragazzi di Nuove Frontiere A.P.S. per essere con noi in questo viaggio, e ai tanti volontari della Palude per il loro prezioso contributo e per l’assistenza con le elevate temperature. Grazie per le belle emozioni che solo l’arte e la partecipazione riesce ancora a donare.

La scultura rimarrà in sede stabile all’ingresso nord del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia, fruibile per i visitatore dell’area protetta e di chiunque ami l’arte, come segno di un messaggio di trasformazione dell’attuale società consumistica verso una società più etica, attenta, responsabile e rispettosa della Casa Comune: Madre Terra.

Accademia di Ecologia ed Arte Riarteco A.P.S.