“Mi vedrò costretta ad adire le vie legali per tutelare la mia persona e il percorso politico finora svolto nel pieno rispetto dei principi del Movimento 5 Stelle, che mi onoro di rappresentare”. Punto e a Capo. Così la consigliera grillina Monica Montella in un post su Facebook.
“Faccio notare che: il regolamento dell’assemblea capitolina (art. 21) non prevede l’espulsione di un consigliere da un gruppo. Secondo lo Statuto del M5S (art. 11) l’espulsione dal Movimento 5 Stelle può essere fatta solo dai probiviri”.
“Non avendo ricevuto alcuna comunicazione dai probiviri mi trovo nella strana situazione di far parte del Movimento 5 Stelle, ma non del gruppo consiliare capitolino del Movimento 5 Stelle”.
COMUNICATO STAMPA
ROMA, Montella – Grancio (Misto) – “Montella fuori e fascia tricolore a De Vito. Senza vergogna”
“Voglio esprimere pieno sostegno alla consigliera Monica Montella per il provvedimento di esclusione, di cui è stata oggetto, figlio della volontà del M5S di mettere a tacere ogni voce libera ed in grado di ridestare lo spirito critico all’interno del proprio schieramento”. È quanto dichiara Cristina Grancio, capogruppo del Misto in Assemblea Capitolina, in merito al provvedimento di esclusione a carico della Consigliera Monica Montella dal Gruppo Consiliare del M5S.
“Lo stesso trattamento che mi è stato riservato due anni fa” – prosegue la consigliera Grancio – “proprio per punire la mia posizione sul progetto dello stadio a Tor di Valle e la mia coerenza sul programma elettorale per cui eravamo stati votati dalla comunità”.“È l’ennesima dimostrazione” – ha concluso Grancio – “dell’arroganza di un gruppo consiliare che si dichiara democratico ma che invece brama i pieni poteri”.