Ladispoli, Prato: "Creare un COC e portare la CRI in città" • Terzo Binario News

Ladispoli, Prato: “Creare un COC e portare la CRI in città”

Lug 12, 2017 | Ambiente, Ladispoli

C’è tanto da lavorare a Ladispoli per la riorganizzazione del volontariato. Si parte da quanto esiste già. Dalla Protezione civile e dalle varie associazioni che ruotano in questo settore: La Fenice, le guardie zoofile e tante altre ancora che da anni ormai operano in questo settore. L’obiettivo è quello di realizzare in città quello che esiste in altri comuni del litorale a nord di Roma, come ad esempio Civitavecchia: il Centro Operativo Comunale (il COC) dove far confluire tutte le associazioni di volontariato, soprattutto nelle situazioni di emergenza. L’idea è dell’assessore alla Protezione civile, Francesco Prato che giovedì scorsi ha incontrato la Protezione civile. “Ci sono tantissimi elementi validi per far ripartire la Prociv che in questi anni è stata abbandonata al suo destino”. Si parte dunque dal far sentire ai tanti volontari “la vicinanza dell’amministrazione comunale” non solo con un supporto morale ma anche economico se possibile. Ma per far sì che il volontariato, soprattutto quello che in casi di emergenza (come successo il 6 novembre scorso col tornado) scende in prima linea, funzioni davvero per l’assessore si deve puntare a fare sinergia: creare una rete che collabori e si tenda la mano. “Bisogna puntare alla creazione di un coordinamento del volontariato”. E perché no: in questo circolo virtuoso si “potranno coinvolgere anche tantissimi giovani”. 

Si parte ora con una linea sperimentale. Nel corso dell’incontro di giovedì scorso sono stati individuati i responsabili dei vari settori che resteranno in carica fino a settembre. Terminata l’estate poi si tireranno le somme e da qui si punterà alla riorganizzazione vera e propria. Alla base di questo ci sarà la realizzazione del COC così da dotare i volontari di una sede (che potrebbe essere anche quella utilizzata dalla Prociv, al Boietto), di un centro radio per le comunicazioni, dei mezzi (alcuni ci sono già) e soprattutto di braccia. E guardando proprio al volontariato e alle associazioni presenti sul territorio per l’Assessore uno degli obiettivi da portare a compimento è la presenza della Croce Rossa Italiana a Ladispoli. “Purtroppo ad oggi – ha spiegato Prato – la Croce Rossa non ha avuto una sede” tanto che nelle emergenze è stata messa a disposizione la sede “delle Guardie Zoofile”. Se il ‘programma’ messo a punto dovesse funzionare come negli auspici dell’Assessore, per l’estate prossima si potrà puntare anche “all’avvio di un campo scuola per i ragazzi della seconda e terza media” attraverso il quale spiegare le tecniche di soccorso grazie ai volontari della Croce Rossa e di tutti gli altri volontari del settore.