L'acquazzone di venerdi a Civitavecchia: gravissimi danni alla sede de "Il Ponte" a Campo dell'Oro • Terzo Binario News

L’acquazzone di venerdi a Civitavecchia: gravissimi danni alla sede de “Il Ponte” a Campo dell’Oro

Ott 30, 2024 | Associazionismo, Civitavecchia

Completamente allagato il piano interrato, porte e finestre divelte, attrezzature rovinate. Avviata una raccolta fondi

di Cristiana Vallarino

Venerdì scorso è stata una giornata davvero dura per Civitavecchia a causa dei disagi e dei danni inflitti dalla pioggia copiosa e battente caduta per tutta la mattinata. Moltissimi (almeno un centinaio) gli interventi dei vigili del fuoco e della Protezione Civile che però non sono riusciti, loro malgrado, ad aiutare tutti quelli che hanno visto case, garage, magazzini, giardini e strade invasi o buttati giù dall’acqua.

Tra i più colpiti dall’acquazzone c’è sicuramente la sede del Centro di Solidarietà “Il Ponte” a Campo dell’Oro, che accoglie gli ospiti della Comunità di recupero e le mamme coi bambini del Progetto Coccinella. L’edificio ha una parte – quella usata per quasi tutte le attività diurne dei residenti – che è interrata ed è stata questa a riempirsi di acqua fino a 30 centimetri d’altezza.

E quindi, oltre a crollare porte e finestre, si sono inzuppati moltissimi libri della biblioteca, provviste e attezzature della cucina, suppellettili e rivestimenti delle stanze dedicate agli incontri: insomma una vera catastrofe a cui hanno cercato di rimediare gli stessi ospiti della struttura con gli operatori e un discreto numero di volontari accorsi a dare una mano.

I giovani sono stremati: hanno lavorato indefessamente, abbandonando molte delle loro attività inserite nel programma per diversi giorni, comprese le ore di studio che, fortunatamente, possono riprendere oggi. In queli locali rimessi in sesto il meglio possibile.

Quantificare i danni alla precisione non è facile, ma si tratta sicuramente di svariate decine di migliaia di euro, una cifra altissima per un’associazione che vive di contributi regionali ridotti all’osso e conta molto sulle donazioni.

“Una volta calcolati i danni, grazie anche alle valutazioni dell’architetto Nello Crostella, presenteremo una richiesta di contributo al Comune. Con la speranza che venga presa nella giusta considerazione” ha detto il pomeriggio di venerdì, il presidente de “Il Ponte”, avvocato Pietro Messina, davvero amareggiato per la situazione.

C’è però modo di aiutare il Centro fondato da don Egidio Smacchia anche da semplici cittadini, aderendo alla raccolta fondi appena avviata. Ecco quanto si legge cliccando su il link https://gofund.me/18c53556.

“Ciao, venerdì scorso l’alluvione che ha colpito la nostra città ha provocato il completo allagamento del piano seminterrato della nostra struttura che accoglie minori e giovani adulti e donne con bambini in un percorso terapeutico riabilitativo. La violenza dell’acqua ha divelto porte, finestre e tramezzi, ha messo fuori uso elettrodomestici, mobili ed una grande quantità di prodotti alimentari. Per fortuna tutti siamo usciti incolumi, ma la nostra casa ha subito notevoli danni. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per poter rimettere in sesto la nostra casa. Anche la tua mano è necessaria!”.