La Asl Roma 4 sulla lettera inviata al paziente morto 30 anni fa: "Colpa del database della Regione" • Terzo Binario News

La Asl Roma 4 sulla lettera inviata al paziente morto 30 anni fa: “Colpa del database della Regione”

Ott 30, 2023 | Civitavecchia, Cronaca, Sanità

La dottoressa Elisabeth Galliano: “Non rientra tra le competenze di via Terme di Traiano l’aggiornamento dell’anagrafica, restano le scuse per il disagio arrecato alla famiglia”

“La Responsabile del Servizio Screening della Asl Roma 4, la dottoressa Elisabeth Galliano, in merito a quanto riportato nell’articolo https://www.terzobinario.it/deve-fare-lo-screening-oncologico-ma-e-morto-da-30-anni/ precisa quanto segue:

“Il database anagrafico a cui fa capo il servizio Screening Oncologico – ha spiegato – è gestito direttamente dalla Regione Lazio e in base ai nominativi forniti, il servizio si occupa di inviare le lettere di invito alla popolazione in fascia.

Non rientra quindi tra le competenze del servizio della Asl Roma 4 l’aggiornamento dell’anagrafica e comunque viene regolarmente controllato dal 2009 anno di attivazione degli screening presso quest’Azienda, in concomitanza dell’arrivo delle schede Istat della popolazione deceduta nei comuni aziendali. I decessi poi, vengono comunicati da Regione Lazio direttamente al sistema Sipso 2.0, ossia il gestionale utilizzato per la raccolta dei dati.

Il caso specifico, poi, appare singolare dal momento che l’utente risulta essere a tutt’oggi presente in diverse anagrafiche sanitarie.

Da una ricostruzione e dall’incrocio dei dati a nostra disposizione con quelli di altri database pubblici abbiamo scoperto che l’uomo è deceduto nel 1993 nel Comune di Roma, quindi fuori dell’area territoriale di competenza, e non c’è alcuna traccia presso i nostri archivi della comunicazione dell’avvenuto decesso. Il Servizio, comunque, riscontrata l’anomalia ha segnalato il fatto agli uffici regionali.

Comprendiamo il disagio vissuto dalla famiglia e ci scusiamo per l’errata comunicazione. Ringraziamo per la segnalazione che abbiamo a nostra volta inoltrato al servizio competente che provvederà ad aggiornare il database”.