Interrogazione di Marietta Tidei e Monica Gregori sul centro Anni Verdi: "Inadempimenti, meglio altra gestione?" • Terzo Binario News

Interrogazione di Marietta Tidei e Monica Gregori sul centro Anni Verdi: “Inadempimenti, meglio altra gestione?”

Lug 27, 2013 | Civitavecchia, Politica, Santa Marinella

SANTA SEVERA ANNI VERDIStoria infinita per il centro di assistenza ai disabili di Santa Severa ex Anni Verdi. La struttura, finita in un dissesto finanziario negli anni passati, è ora gestita dal consorzio Unisan. Incerto il destino dei trenta lavoratori che dal 2010 sono in cassa integrazione.

Sulla questione sono intervenute le Onorevoli del Partito Deomocratico elette nella Provincia di Roma Marietta Tidei e Monica Gregori hanno interrogato i ministri Delrio, Giovannini e Lorenzin , che chiedono con forza anche “se il mancato reintegro a seguito della riqualificazione professionale del personale, così come stabilito dall’accordo stesso, non costituisca inadempimento e dunque giustifichi la necessità di verificare se altri soggetti, pubblici o privati, possano subentrare all’attuale gestore del Centro, garantendo maggiori tutele ai lavoratori e agli ospiti della struttura”.

“La struttura Anni Verdi – scrivono le esponenti del Pd – è una struttura accreditata e finanziata con soldi pubblici, dunque chiediamo al Ministro del Lavoro, al Ministro della Salute e al Ministro degli Affari Regionali se intendano o meno verificare la correttezza degli accordi stipulati dal Consorzio Unisan in merito all’erogazione della Cassa integrazione in deroga.

Non solo la questione pur gravissima dei lavoratori, ma anche quella del trattamento degli ospiti è ormai al collasso.

Infatti secondo quanto riportato dagli operatori, la qualità alberghiera è notevolmente degradata.

Anche il sistema di distribuzione dell’acqua corrente risulta particolarmente precario, mancando spesso l’acqua calda. Analoghe criticità si verificano rispetto al servizio mensa e rispetto all’igiene personale degli ospiti, ma anche in tema di sicurezza dei lavoratori.

La situazione del centro – conclude la nota delle deputate – è una vergogna alla quale bisogna porre rimedio tutelando la dignità dei lavoratori e degli ospiti e provvedimenti vanno presi urgentemente”.