(foto Nicoletta Vittori) – In collina resta difficile da digerire la sconfitta di Campagnano per 2-1. Il Tolfa ha sì perso 2-1 ma la rabbia per l’ennesimo gol annullato resta di traverso come indicato ieri dal sodalizio, in cui sono stati elencati quelli che alla Pacifica ritengono siano stati torti arbitrali.
Tuttavia serve archiviare in fretta perché domani alle 14.30 si gioca nuovamente nel girone A: allo Scoponi infatti arriva il Tarquinia per la 14esima giornata.
I biancorossi hanno indubbiamente reso molto meno di quanto immaginato; Falisca Cimina e Borgo Palidoro – a dispetto di quanto si potesse ipotizzare in estate – stanno disputando un campionato di Promozione oltre ogni immaginazione e rispetto all’anno scorso anche le compagini di basso cabotaggio non vengono schiacciate al cospetto delle formazioni ambiziose.
Premesso ciò, resta da inquadrare la situazione sul campo, compito questo che spetta a mister Emiliano Cafarelli: «Mi spiace dover commentare una sconfitta per il modo in cui si è sviluppata la gara. Alla vigilia, delle difficoltà erano immaginabili per via di assenze importanti come quelle di Manuel Vittorini, e con Cristian e Miguel Vittorini e Selvaggio in condizioni precarie. Nel primo tempo non siamo stati all’altezza del compito, per giunta al cospetto di una squadra organizzata, che ha portato pressione alta. Ce lo aspettavamo ma avremmo dovuto gestire meglio il pallone, sfruttando meglio gli spazi che concedevano». Nella ripresa, un miglioramento: «Nel secondo tempo abbiamo reagito giocando meglio, lottando fino all’ultimo minuto per il pari. Forse ci manca un rigore a favore ma potevamo e dovevamo fare di più. Con il tempo, riusciremo a gettare le basi per fare proseguire bene in Promozione».