Due le ordinanze a firma del vicesindaco di Rocca di Papa, Veronica Cimino. Con la prima è stata una zona rossa intorno all’area dove si è verificata l’esplosione di ieri 10 giugno (16 i feriti). Con la seconda, è stata provvisoriamente spostata la sede comunale presso la scuola dei campi D’Annibiale. La procura, intanto, ha aperto un fascicolo per disastro colposo, lesioni gravi e gravissime.
Il perimetro della zona rossa è compreso fra: Corso della Costituente, dal civico 15 al civico 79 ambo i lati; via De Luca, dal civico 12 al civico 26; via San Francesco d’Assisi, da piazza della Repubblica al civico 3. “È fatto divieto di accesso in tale area, ad eccezione degli addetti ai lavori di soccorso e alle forze dell’ordine. Con tale ordinanza – si legge in una nota – è stato disposto anche lo sgombro delle abitazioni comprese nell’area e adiacenti al municipio, nonché la chiusura della scuola de centro urbano”.

Da segnalare che è stato effettuato “il censimento degli sfollati che ha contato 36 persone. Alla totalità di queste persone è stato assegnato un alloggio temporaneo. Si comunica che per qualsiasi richiesta di inserimento all’interno della lista degli sfollati o per richieste di beni di prima necessità o assistenza, è possibile presentarsi presso l’Unità di Crisi Locale presente in Piazza della Repubblica. Qui è possibile anche richiedere alle forze dell’ordine di accedere alle proprie abitazioni, accomoagnati dai pompieri, per il recupero di oggetti personali presso le abitazioni coinvolte nella nell’area rossa”.
Infine, “presso la sede del Parco Regionale dei Castelli Romani, in via Cesare Battisti, è stato allestito un’area ristoro per i cittadini sfollati e per per le unità di soccorso”.
Oggi 11 giugno gli uffici comunali “riprenderanno l’attività amministrativa presso la Scuola Elementare dei Campi d’Annibale, dove sono state predisposte postazioni che garantiranno lo svolgimento dell’ordinaria è straordinaria gestione amministrativa dell’ente”.