ROMA – I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito una serie di controlli antidroga nella Capitale, dal centro storico alle periferie, che hanno portato all’arresto, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, di 12 persone e al sequestro complessivo di 187 g di cocaina, 28 g di hashish, 93 g di marijuana e 3 g di eroina.
In particolare, in via Manin, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato due egiziani di 20 e 22 anni, sorpresi mentre adescavano potenziali acquirenti e subito dopo sono stati notati a cedere una dose di hashish ad un cittadino svedese, che è stato identificato e segnalato alla Prefettura di Roma, come assuntore di sostanze stupefacenti, sequestrando ulteriori 3,5 g della medesima sostanza.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Monte Sacro hanno arrestato un 58enne abruzzese, notato in via dei Prati Fiscali a bordo di un’autovettura a noleggio, trovato in possesso di 65 involucri di cocaina.
In via Gioberti, i Carabinieri della Compagnia di Roma San Pietro hanno arrestato due cittadini di 41 e 47 anni, subito dopo aver sorpreso il 41enne inghiottire due dosi di eroina. Bloccato e perquisito è stato trovato in possesso di 230 euro, ritenuto provento di spaccio. Mentre il 47enne originario del Gambia, che si accompagnava con il 41enne, a seguito dei controlli in banca dati è stato arrestato anche perché destinatario di un aggravamento della misura cautelare con quella del carcere emessa a settembre 2023 dalla Corte d’Appello di Roma, per le ripetute violazioni in materia di stupefacenti.
A seguito di un’attività info-investigativa, i Carabinieri della Stazione di Roma La Storta in via Italo Alighiero, hanno arrestato in flagranza un cittadino di 49 anni di origini australiane, che a seguito di perquisizione è stato trovato in possesso di 90 g di marijuana, 7 g di hashish e 840 euro in contanti.
In via Carlo Calisse invece, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina hanno arrestato un uomo di 39 anni e una donna di 42 anni entrambi già noti alle forze dell’ordine. Alla vista dei militari il 29anne avrebbe assunto un atteggiamento sospetto, tale da incuriosire i militari, che mentre si avvicinavano al 29enne per un controllo, lo hanno sorpreso mentre gettava nel cassonetto dei rifiuti un involucro con all’interno 7 g di hashish. Dalla successiva perquisizione a casa degli indagati i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 31 dosi di cocaina, bilancini di precisione e un manoscritto riportante cifre e nominativi relativi all’attività illecita e 285 euro in contanti.