Civitavecchia, UGL sull'Interporto: "Presentata richiesta pagamenti dipendenti ICPL, Comune latitante" • Terzo Binario News

Civitavecchia, UGL sull’Interporto: “Presentata richiesta pagamenti dipendenti ICPL, Comune latitante”

Giu 18, 2018 | Civitavecchia

Nei giorni scorsi, dopo il terremoto che ha nuovamente scosso
l’esercizio della Piattaforma Logistica ICPL, l’UGL, che ha sempre
seguito da molto vicino tutti i lavoratori, ha inoltrato richiesta
presso il curatore fallimentare Angelo Novellino una richiesta a nome e
per conto di tutti i lavoratori, di farsi promotore presso il GP per lo
sblocco in parte dei conti della ICPL per il pagamento di tutte le
spettanze dei lavoratori nei mesi avvenire. E’ noto, infatti, che,
nonostante quanto accaduto e il silenzio assordante del Comune di
Civitavecchia in particolare del Sindaco Cozzolino, la società ICPL
continua a svolgere regolare attività avvalendosi della prestazione
lavorativa dei dipendenti i quali, oggi, si trovano nello smarrimento
più assoluto e al contempo, a dover far fronte al mantenimento del
servizio rispetto i provvedimenti cautelativi assunti dalla magistratura
conseguenti all’arresto dell’amministratore. Il sequestro dei conti
correnti intestati alla società, infatti, oltre che privare la società
di qualsiasi liquidità, rende vana la possibilità di provvedere al
pagamento degli stipendi e degli emolumenti dovuti ai lavoratori,
privandoli, quindi, del proprio sostentamento e della possibilità di
provvedere ai bisogni familiari.
E proprio per ovviare al mancato pagamento degli stipendi del mese di
maggio che come organizzazione sindacale abbiamo sensibilizzato l’A.D
Pasquale Castagna della Civita Terminal srl, che è intervenuta in
surroga al pagamento di quanto dovuto ai lavoratori per lo stipendio di
maggio, intervento fatto in 2 tranches. E’ evidente che tale intervento
risulta essere un palliativo, dettato solo dall’urgenza. Questo il
motivo per cui l’UGL, ha inteso mandare la missiva al Curatore
fallimentare al fine di un suo intervento immediato, essendo oramai
giunti a metà mese e certamente la situazione di ICPL Srl non cambierà
molto presto, per il pagamento di quanto dovuto ai lavoratori per la
mensilità dello stipendio del mese di giugno e per la 14^ mensilità e di
certo la Civita Terminal Srl non può sobbarcarsi l’intero costo del
personale.
Possiamo solo che ringraziare la sensibilità del Curatore Fallimentare
Dott. Angelo Novellino che ha accolto nostra istanza facendola propria,
nella speranza che il Magistrato possa accogliere la richiesta nominando
al più presto un curatore per l’ordinaria amministrazione e il pagamento
delle spese correnti atte al mantenimento dell’esercizio di ICPL Srl. Ci
Auguriamo anche che si possa procedere alla nomina un nuovo
amministratore delegato di ICPL, vista la momentanea impossibilità di De
Angelis, al fine di garantire fino alla nuova asta, per la vendita dei
rami di azienda, al mantenimento degli impegni assunti con i contratti
in essere.
Tale procedura di vendita del ramo di azienda, il cui termine scade il
23 Luglio c.a, avrà la normale conseguenza della cessazione dei rapporti
di lavoro in essere. Questo vuol dire che la ICPL Srl dovrà provvedere
al pagamento delle competenze di fine rapporto e dei trattamenti di fine
rapporto dovuti ai dipendenti.
Non solo; si consideri che i lavoratori, a tutt’oggi vantano competenze
arretrate che sono state azionate con singoli decreti ingiuntivi, già
tutti notificati alla società ICPL e dalla stessa opposti, le cui
udienze sono al momento fissate, presso la sezione lavoro del Tribunale
di Civitavecchia, tra il corrente mese e i successivi mesi, fino a marzo
2019; alcuni dei quali già definiti con sentenza e soccombenza della
società.

Allo stato attuale è evidente la situazione di pericolo e di difficoltà
in cui versano i dipendenti della società e l’urgente necessità che la
magistratura autorizzi il pagamento di tutti gli emolumenti dovuti ai
dipendenti connessi ai rapporti di lavoro e tutto quanto dovuto in virtù
dei giudizi incardinati presso la sezione lavoro del Tribunale di
Civitavecchia.
Avremmo tanto auspicato un intervento anche del sindaco Cozzolino a
tutela dei lavoratori e del ben pubblico quale è l’interporto di
Civitavecchia. Evidentemente non sono le priorità di questa
amministrazione.