Un post del consigliere filo-amministrazione: “Isolate gente strampalata”
Un post social del 2017 torna ad alimentare lo scontro fratricida tutto interno a Fratelli d’Italia di Ladispoli.
Lo ha rispolverato Renzo Marchetti, consigliere eletto con la compagine di Fdi ma rimasto fedele all’amministrazione Grando insieme a Daniela Marongiu, al contrario di Giovanni Ardita, Raffaele Cavaliere e Miriam De Lazzaro che sono passati all’opposizione.
E il post successivo, in cui si attaccano Cavaliere e Ardita (senza citarli) ha scatenato la furia di quest’ultimo che ha replicato pesantemente.
“Questo post di Quintavalle del 2017 serve per ricordare chi ha puntato su Fratelli d’Italia quando era un “piccolo partito”. Serve per ricordare chi, a Ladispoli, lo ha traghettato fino in Consiglio Comunale. Serve per ricordare chi ancora oggi governa e lo fa per la crescita di Ladispoli. Soprattutto serve per ricordare ai cittadini che solo questo è il vero partito di Fratelli d’Italia a Ladispoli: quello che mette le proprie capacità al servizio dell’amministrazione, quello che si confronta con il resto della coalizione, quello che rappresenta sul territorio le idee ed i progetti di Giorgia Meloni.
Quando vedete post di gente strampalata che si professa di Fdl parlando di love boat, scie chimiche e guerrieri della luce… .diffidate. isolateli e lasciateli delirare tra di loro. Fratelli d’Italia a Ladispoli continua ad esserci, a crescere e a lavorare per Ladispoli e per tutti i cittadini. Avv. Renzo Marchetti Dirigente Provinciale” ha scritto Marchetti.
Da qui la replica di Ardita: “Stiamo parlando del nulla che non ha fatto nulla, una iniziativa in 4 anni per il partito e per la città, haivoglia a fasse raccomanda’. Da solo se organizza una iniziativa pubblica non arriva a 5 persone.
Non mi posso confrontare con uomini o donne che non sono di partito, io si vince o si perde in Fratelli d’ Italia rimango lo stesso nel partito, ci sono da 8 anni in FDI dalla fondazione di Fiuggi mentre qualcun altro era nell’ UDC che non mi sembra destra, e qualcun altra era con Renzi che non mi sembra destra, questi ometti che dimenticano di non aver votato le mozioni sulla famiglia della Meloni in consiglio comunale, sono forse di Fratelli d’ Italia per convenienza, io li definisco senza termini servi della famiglia Grando senza appartenenza politica.
Domani se gli dicono di passare con la Lega o con un altro partito, cambiano casacca prima che glie l’ hanno chiesto. La politica come ci ha insegnato l’ on. Aracri e’ l’ arte del consenso, chi ha preso la metà dei miei voti nel 2017 continuasse a fare il servo della corte, tanto non produce nulla di buono al partito e ne alla città . Sulla Love Boat si parte a prua e non si torna indietro giugno del 2022 per festeggiare la liberazione del comune dai faccendieri della politica, liberata la città inaugureremo il nuovo settebello in versione Love Boat regia di Fabio Picchioni e ospiti Malena e Ana Mena. Al prossimo consiglio sveleremo i segreti del parco giochi Mirabilandia terreno dell’ amore, con un passaggio veloce dal paradiso all’ infernaccio, così a qualche grando moralista maldestro gli daremo una bella lezione.