Oggi ricorre l’anniversario dell’ultimo episodio di resistenza compiuto dai nostro Arditi del Popolo contro le canaglie fasciste in marcia su Roma.
Nel centenario della fondazione del battaglione di Civitavecchia, ricordiamo quindi l’estremo tentativo di opporsi all’avvento della barbarie fascista, a difesa della libertà e della giustizia.
Anche quest’anno, purtroppo, siamo costretti a riscontrare il silenzio inquietante del Comune; a quanto ci è dato sapere, infatti, la massima istituzione cittadina non ha organizzato alcun tipo di celebrazione, in spregio all’art. 6 del nostro Statuto comunale, a mente del quale, è bene ricordarlo, “Il Consiglio Comunale di Civitavecchia celebra, in maniera solenne, il 28 ottobre di ogni anno, l’anniversario dell’ultimo episodio di resistenza degli Arditi del Popolo contro migliaia di fascisti in marcia su Roma. Il Comune ne promuove gli aspetti culturali, storici e di memoria attiva coinvolgendo le nuove generazioni e le scuole cittadine “nel ricordo dei tanti di ogni appartenenza politica che, nel buio periodo del fascismo, si impegnarono anche con la vita, a difesa della libertà e della democrazia”.
Per l’ennesima volta invitiamo l’Amministrazione comunale a prestare maggiore attenzione ai propri regolamenti e alla storia della nostra Città, riconoscendo il giusto e doveroso tributo a quei valorosi concittadini che furono tra i primi a comprendere il pericolo rappresentato dal fascismo e ad opporsi, con ogni mezzo, all’avvento del regime criminale di Mussolini.
Una comunità senza memoria è una comunità senza futuro.”
Anpi Civitavecchia